> > Tragedia del Mottarone, la Cassazione annulla i domiciliari per gli indagati

Tragedia del Mottarone, la Cassazione annulla i domiciliari per gli indagati

Una drammatica immagine dei rilievi dopo la strage

Tragedia del Mottarone, la Cassazione annulla i domiciliari per due indagati dopo aver "trattenuto" la decisione dalla giornata di venerdì 15 aprile

Svolta procedurale nella tragedia del Mottarone, con la Suprema Corte di Cassazione che annulla i domiciliari per gli indagati per mezzo di un pronunciamento che rimette in libertà Luigi Nerini ed Enrico Perocchio e rinvia a nuova decisione del tribunale. Che significa? Che i giudici con la stola di ermellino hanno ritenuto carentemente valutato il ricorso della procura di Verbania contro una prima scarcerazione ed hanno “detto” che il tribunale del Riesame di Torino deve riformulare le sue deduzioni.

Tragedia del Mottarone, la Cassazione annulla i domiciliari

Insomma, solo in ordine all’ordinanza sugli arresti domiciliari per due degli indagati nella tragedia del Mottarone che il 23 maggio 2021 fece 14 vittime è tutto da rifare. La decisione era attesa per venerdì 15 aprile ma è arrivata nella tarda mattinata di oggi, 19 aprile: con essa è stata annullata la sentenza del Tribunale del Riesame di Torino, che, accogliendo il ricorso della Procura di Verbania, aveva disposto gli arresti domiciliari per due degli indagati per quella strage.

Le motivazioni della decisione fra un mese

Da un punto di vista procedurale quindi il titolare della società che gestiva la ferrovia Nerini e Perocchio, che ricopriva invece il ruolo di direttore di esercizio dell’impianto, non “meritano” di restare in regime di custodia cautelare mentre su di loro si raccolgono gli elementi a carico per un eventuale dibattimento. Gli arresti domiciliari erano stati disposti nell’ottobre 2021 e secondo fonti giudiziarie le motivazioni della Cassazione verranno rese note fra 30 giorni, anche se la loro “categoria” è già desumibile, essendo la Suprema chiamata a dirimere su questioni non di merito ma di corretto utilizzo della procedura.