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Tragedia sul lago di Como: un sub è morto, grave lʼamico

lago di Como

Un'immersione nelle acque del lago di Como è finita in tragedia per due sommozzatori. I due sono stati soccorsi un gommone di passaggio

Una giornata calda e soleggiata trascorsa in compagnia di un amico, per portare avanti la propria grande passione. Per due sommozzatori che stavano perlustrando le acque del lago di Como, la giornata è finita in tragedia. E’ successo il 5 agosto 2018, durante una domenica afosa e affollata di numerosissimi turisti.

Tragedia nel lago di Como

Due sub comaschi sono stati risucchiati dalle acque del lago di Como. Un sommozzatore di 47 anni di Veleso (Como) è morto, mentre l’amico (suo coetaneo e residente in Brianza) è stato trasportato in codice rosso in camera iperbarica all’ospedale Niguarda di Milano. E’ grave ma se la caverà.
I due amici avevano scelto di immergersi nelle acque di Nesso, sulla sponda orientale del ramo di Como, una zona che la vittima conosceva bene. L a zona si trova nei pressi di una cascata che finisce in acqua tra le rocce. I due si sarebbero immersi per una sessantina di metri, in una zona in cui il lago supera i 300 metri di profondità.

lago di Como

La magistratura ha immediatamente aperto un’inchiesta: solo così potrà essere ricostruita l’esatta dinamica dell’incidente. I primi accertamenti non escludono che la vittima possa avere accusato un improvviso malore e che il compagno di immersione sia salito con lui velocemente nel tentativo di soccorrerlo, senza rispettare con assoluta precisione i tempi di decompressione.

lago di Como

I due sono riaffiorati alle 10:30 a poche decine di metri da riva. Sono stati soccorsi da un gommone di passaggio, i cui occupanti hanno chiamato il 118. Per il 47enne di Veleso non c’era purtroppo nulla da fare, non è stato possibile far altro che constatarne il decesso. Mentre il compagno è stato trasportato in ospedale in elicottero. All’inizio le sue condizioni sembravano disperate. Fortunatamente, con il passare delle ore pare che il quadro sia migliorato: non dovrebbe più essere in pericolo di vita.