Lisa Pendezza Oggi è nota come Karen White (52 anni), ma quando è nata è stata registrata all’anagrafe come David Thompson. Aveva deciso di cambiare sesso, ma non aveva ancora completato la trasformazione: le manca la definitiva operazione agli organi genitali. Quando si riferiva ancora a se stessa come uomo, è stata accusata dello stupro di una donna e di pedofilia, secondo quanto riportato dal britannico Daily Mail. Il giudice l’ha condannata e, per rispetto ai suoi diritti, le ha concesso di scontare la sua pena in un penitenziario femminile. Ma alla New Hall Prison di Wakefield, in West Yorkshire, avrebbe violentato anche due detenute.
L’accusa di stupro
Tutte le aggressioni all’interno del penitenziario sarebbero avvenute tra settembre e novembre del 2017. Secondo quanto riportato dal magistrato Charlotte Dangerfield, Karen si sarebbe avvicinata a una detenuta, le avrebbe toccato un braccio e si sarebbe “esposta nuda”. In un secondo caso, avrebbe fatto una serie di “commenti inappropriati sul sesso orale” e avrebbe forzato la compagna a toccarle il seno.
L’imputata è comparsa davanti alla corte di Leeds a luglio 2018 e ha negato tutte le accuse, affermando di non essere sessualmente attratta dalle donne e di soffrire di disfunzione erettile. Diversa la versione fornita durante la seconda udienza. La White ha ammesso due delle violenze di cui è accusata, negando le due restanti. Proseguono le indagini: gli inquirenti raccoglieranno tutte le testimonianze delle compagne di cella per ricostruire l’accaduto.
Nel frattempo, la White è stata trasferita in un carcere maschile, il penitenziario HM Prison di Leeds. Per decisione del giudice Christopher Batty, l’udienza è riaggiornata all’11 ottobre.
