> > Trattativa Ue-Pfizer per 1,8 miliardi di dosi di vaccino tra il 2021 e il 2023

Trattativa Ue-Pfizer per 1,8 miliardi di dosi di vaccino tra il 2021 e il 2023

Ue Pfizer trattativa

La presidente della Commissione Ue von der Leyen ha annunciato la trattativa in corso per la consegna di 1,8 miliardi di dosi di vaccino Pfizer.

Nella giornata del 14 aprile la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha annunciato la trattativa in corso tra l’Unione e l’azienda farmaceutica Pfizer per la consegna di 1,8 miliardi di dosi di vaccino anti Covid tra il 2021 e il 2023. La presidente ha inoltre specificato che secondo i termini preliminari dell’accordo l’Unione Europea avrà la piena disponibilità non solo dei vaccini in se, ma anche di tutti i componenti essenziali.

Trattativa Ue-Pfizer per 1,8 miliardi di dosi di vaccino

Nell’annunciare la trattativa, von der Leyen ha dichiarato: “Ad un certo punto, potremmo aver bisogno di vaccini di richiamo per rafforzare e prolungare l’immunità e, se ci sarà una variante che sfugge al vaccino, avremo bisogno di sviluppare vaccini che siano adattati alla nuova variante e ne avremo bisogno presto e in quantità sufficiente”.

La presidente ha poi aggiornato i presenti circa i risultati raggiunti dalla campagna vaccinale negli stati membri dell’Ue: “A ieri gli Stati membri avevano ricevuto 126 milioni di dosi di vaccini, e abbiamo raggiunto la soglia dei 100 milioni di vaccini inoculati nell’Unione europea. Questo è un traguardo di cui dobbiamo andare fieri. Di questi 100 milioni, oltre un quarto è di seconde dosi. E questo significa che abbiamo più di 27 milioni di europei vaccinati.

Oltre alla trattativa per i quasi 2 miliardi di dosi è stato inoltre raggiunto un accorso tra l’Ue e Pfizer per la consegna anticipata di 50 milioni di dosi di vaccino Pfizer-BioNtech, che saranno distribuite nel secondo trimestre del 2021 e non più nel quarto trimestre come originariamente previsto. Con questa accelerazione salgono dunque a 250 milioni le dosi di vaccino Pfizer-BioNTech distribuite alla popolazione nel secondo trimestre di quest’anno: “Più velocemente raggiungiamo il nostro obiettivo di vaccinare il 70% degli adulti nell’Unione europea, maggiori sono le possibilità che abbiamo di contenere il virus”.

Il commento di Johnson & Johnson

La presidente von der Leyen ha infine commentato la sospensione del vaccino Johnson & Johnson disposta dagli Usa nella giornata di martedì, affermando: “Con l’annuncio di Johnson & johnson ieri, ci sono ancora molti fattori che possono interrompere il programma di consegna previsto dei vaccini. È quindi importante agire rapidamente, anticipare e adeguarsi quando possibile. Stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per sostenere la diffusione della vaccinazione in Europa, anche aumentando l’offerta di vaccini nelle prossime settimane e mesi”.