Tre luoghi abbandonati da visitare a Berlino

Berlino, il fascino teutonico, le foreste e la nebbia, il grigio e il romantico. La città tedesca è una meta turistica tra le più ambite, che siate interessati al valore storico dei resti del Muro o della Porta di Brandeburgo, o vogliate vedere la torre della televisione o zone più turistiche e recenti. Berlino ha da sempre qualcosa da offrire a tutti.

E per noi amanti dei luoghi abbandonati? Ovvio, anche per noi.

Berlino abbandonata: Teufelsberg

La Teufelsberg, la Montagna del Diavolo, è un posto che già dal nome attrae orde di curiosi. La seconda collina più alta della città si trova vicino alla foresta di Grunewald, ed era stata scelta per diventare la base di un istituto tecnico nazista. Abbandonato il progetto a causa della guerra, Teufelsberg ebbe mille trasformazioni nel corso della sua storia, da centro per gli sport invernali a base della NSA a centrale di spionaggio internazionale durante la guerra fredda, la grande collina mostra orgogliosa le sue rovine.

Berlino abbandonata: Elstal

Le olimpiadi del 1936, in realtà, non si tennero nella capitale tedesca come diceva il nome. Furono organizzate ad Elstal, piccolo paese a circa 20 km dalla città. Il regime nazista non badò a spese, e fece di tutto per potersi mostrare agli occhi del mondo, inclusi laghetti artificiali e 140 edifici residenziali. Oggi, dopo l’occupazione sovietica del luogo, è tutto abbandonato.

Berlino abbandonata: Spreepark

E concludiamo finalmente con qualcosa con cui i nazisti non c’entrano nulla. Lo Spreepark è un parco divertimenti abbandonato, un classico dei film e dei libri dell’orrore. Diventato simbolico come l’unico parco divertimenti della DDR, il parco fu abbandonato nel 2001 e parzialmente distrutto da un incendio nel 2015. Oggi, il parco è visitabile, e vengono organizzati tour per i curiosi.