Marco Tringali Fare trekking in Irlanda è come bere un bicchiere d’acqua fresca quando sei molto assetato. E’ semplice e dà grandi soddisfazioni tenuto conto che non c’è un angolo di Irlanda dove non sono ubicati sentieri e paradisi terrestri immersi nel verde da esplorare con lo zaino sulle spalle. I luoghi da visitare sono davvero infiniti e tutti davvero incantevoli.
Nella capitale Dublino, c’è il Wicklow Mountains, una mega panoramica della Valle di Glendalough da esplorare con lo zaino in spalla e una bella birra irlandese ghiacciata che non può mancare nel tuo succulento picnic. E che dire della Penisola di Dingle che si estende su un bacino di verde lungo 150 chilometri. Un altro paradiso terrestre che ha fatto da cornice al film ‘La figlia di Ryan’ di David Lean. Nell’Irlanda del Nord possiamo fare una capatina sull’Ulster Way, un sentiero di forma circolare lungo ben 560 miglia che dal Donegal circoscrive tutta la regione.
Se poi amiamo in modo particolare le montagne, chi vuol fare trekking in Irlanda non può non percorrere le Mourne Mountains che fanno da contorno allo Sperrins Festival che si svolge in piena estate ed è dedicato in modo particolare a coloro che amano il trekker. Se invece desideriamo visitare l’Irlanda anche per curarci spiritualmente possiamo fare un pellegrinaggio cattolico presso la montagna del Croagh Patrick. Una suggestiva e lunga camminata a piedi che ci consentirà di attraversare sentieri con panorami suggestivi.
Ogni anno, un milione di visitatori, per lo più pellegrini, salgono su queste montagne favolose per fare trekking. Nell’ultima domenica di luglio si svolge anche il Reek Sunday, un altro pellegrinaggio che si percorre anche in ginocchio. Ogni anno sono circa 30 mila le persone che prendono parte a questo suggestivo evento per coloro che praticano la fede cattolica. L’Irlanda aspetta solo voi, basta prendere uno zaino in spalle e portare con sè la voglia di avventura.
