Treno bloccato in stazione, rissa tra nordafricani: un arresto

Rissa tra nordafricani nella stazione

Attimi di vera paura si sono vissuti a Mondolfo, in provincia di Pesaro e Urbino. Sangue in terra, vetri rotti, bottigliate e rissa. Tra i binari e i locali della stazione ferroviaria, la notte tra domenica e lunedì scorso, si è sfiorata la tragedia. Un nordafricano è stato portato via per ferite riportate in uno scontro a colpi di bottigliate con altri conterranei. Sono intervenuti sul posto immediatamente i vigili urbani di Mondolfo insieme a due pattiglie dei carabinieri della compagnia di Fano. Ma non è stato facile riportare la situazione alla tranquillità.

Una rissa sarebbe nata per sconosciuti e futili motivi, ed è scoppiata improvvisamente intorno alle ore 23 di domenica. Il treno in questione si è dovuto fermate, ed è stato impossibilitato a ripartire a causa della rissa furibonda. Il conflitto è sfociato in una vera caccia all’uomo, proseguita dai binari all’interno della piccola stazione. Lo spavento si è diffuso tra le persone presenti, che hanno cercato riparo o sono scappate. I carabinieri di Fano e Marotta sono riusciti a sedare la rissa a mezzanotte circa. Un nordafricano è stato arrestato e condotto nella caserma locale. Ma si indaga sulle responsabilità del gruppo numeroso.

Accertamenti su altre due persone

Sono stati fatti degli accertamenti anche su altre due persone, tra cui una donna. Questi, entrambi nordafricani, sono stati condotti in caserma perché probabili autori o importanti testimoni del fatto di sangue che per poco non scaturiva in tragedia. Dalle telecamere di sorveglianza della zona potrebbero emergere ulteriori elementi utili per far luce sulla vicenda. Le indagini su questa rissa sono e restano ancora apertissime.

Un brutto spettacolo, la testimonianza di chi c’era

I testimoni, che hanno assistito alla scena, hanno raccontato di botte e insulti anche alle forze dell’ordine e ai carabinieri giunti sul luogo. Questi volevano chiarimenti sulla dinamica dei fatti. In molti sono fuggiti per la paura nel vedersi circondati da gruppi di nordafricani fuori controllo in evidente stato alterato e pericolosi. La stazione si è in poco tempo svuotata e a terra sono rimaste le tracce della rissa: sangue vicino alla biglietteria e davanti alla macchinetta obliteratrice e i resti di una bottiglia rotta sparsi in più punti. Uno spettacolo brutto e spaventoso.

Questo è stato soprattutto un atto indegno e barbaro di inciviltà che lascia sconcertati. La sicurezza generale è stata messa pericolosamente a repentaglio. Anche le forze dell’ordine hanno avuto fatica a gestire la situazione. Le autorità stanno cercando di far più luce sulla violenta rissa, e per arrestare gli altri responsabili. Inoltre, il fatto che a rendersi protagonisti sono stati ancora dei nordafricani rende ancora più spinoso l’argomento immigrazione e la sua gestione non facile.