Riccardo Amato Prima spara e uccide la moglie, poi si suicida con l’aiuto di alcuni farmaci. È la tragica fine di una coppia di ultraottantenni di Trieste.
Prima uccide la moglie, poi si suicida: dramma a Trieste
Una tragedia quella avvenuta in un appartamento di via Ghirlandaio, nel comune di Trieste. Un uomo, di età superiore agli 80 anni, avrebbe sparato alla moglie con una pistola, uccidendola. Dopodiché, si sarebbe suicidato con l’ausilio di un mix di farmaci fatali.
Sul caso stanno indagando i Carabinieri, intervenuti sul posto nel pomeriggio di ieri, lunedì 6 marzo, dopo una segnalazione dei vicini di casa. Arrivati nell’abitazione hanno trovato i cadaveri dell’anziana coppia distesi per terra.
Il cartello di avvertimento lasciato sulla porta
Secondo le prime testimonianze, i vicini avrebbero chiamato le Forze dell’Ordine perché allertati da un cartello che la coppia avrebbe lasciato sulla porta dell’abitazione. Si chiedeva esplicitamente di chiamare la Polizia, e si spiegava persino dove sarebbe stato possibile reperire le chiavi per accedere nell’appartamento.
Tutti questi indizi fanno pensare ad un gesto premeditato e che potrebbe essere stato condiviso dall’anziana coppia. I due erano sposati da diversi anni, ed erano nati entrambi nel 1939.
