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Tromba d'aria nel Salento: bagnanti in fuga e alberi sradicati

Tromba d'aria Salento

La perturbazione improvvisa si è abbattuta sulle marine di Melendugno. La tromba d'aria ha provocato diversi danni.

Nel Salento, una tromba d’aria si è abbattuta nelle prime ore pomeridiane di ieri, martedì 16 agosto, sul litorale delle marine di Melendugno. Fortunatamente, non ci sono stati feriti ma la paura è stata palpabile tra bagnanti e residenti che si trovavano sul posto.

Tromba d’aria nel Salento: le testimonianze dei visitatori

I danni causati dalla violenta tromba d’aria non sono stati di poco conto. In quei momenti, sulle spiagge del litorale la fuga è stata istintiva da parte dei bagnanti che si trovavano sul posto. L’esigenza era quella di mettersi al riparo dalle implacabili raffiche di vento.

Una testimone ha raccontato: “Ho avuto davvero paura, non appena abbiamo visto i primi fulmini che si abbattevano sul mare, abbiamo preferito abbandonare la spiaggia per cercare un rifugio sicuro”.

Al contrario, ci sono stati diversi bagnanti coraggiosi che hanno voluto immortalare lo spettacolo di fulmini che ha avuto luogo sul mare.

I danni della tromba d’aria nel Salento

I danni riportati dall’improvvisa perturbazione sono stati evidenti nella marina di Torre Sant’Andrea: vetri rotti, cassonetti rovesciati e addirittura un grosso albero di pino sradicato e schiantatosi sulle auto in sosta.

Le strade sono diventate impraticabili in quelle ore, stesso discorso per i collegamenti rimasti interrotti per tutta la durata del maltempo.

La tromba d’aria ha lasciato il segno negli stabilimenti balneari di Frassanito, facendo volare letteralmente i lettini e gli ombrelloni sulla spiaggia.

Inoltre, sulle marine di Melendugno, si è verificato il crollo di una parte del muro perimetrale del faro di Sant’Andrea, inclusa parte della staccionata che circonda l’antica Torre dell’Orso.