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Trova nellʼauto un cadavere di un clochard: aperta indagine

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Questa mattina a Napoli, è stato ritrovato un cadavere all’interno di una macchina. Il corpo giaceva senza vita sul sedile del passeggero.

Questa mattina a Napoli, è stato ritrovato un cadavere all’interno di una macchina. Il corpo giaceva senza vita sul sedile del passeggero. La zona del ritrovamento è Borgo Loreto, non molto lontano dal Duomo. La macchina era parcheggiata, e a trovarla è stato il proprietario dell’auto che stava per andare al lavoro. Il cadavere, apparentemente, appartiene ad uomo di nazionalità italiana di circa 30 anni. Dai dati emersi si presuppone possa essere un senza tetto, data soprattutto la modalità del ritrovamento. I medici e la squadra del 118 hanno raggiunto il luogo del ritrovamento insieme ai carabinieri che si sono occupati di accertare sul posto le cause della sua morte. Sul corpo non sono stati ritrovati evidenti segni di violenza, quindi per ora si pensa si tratti di una morte per cause naturali. In questo momento gli inquirenti si stanno occupando di scoprire quale sia l’identità del poveretto, il quale non aveva documenti con sé.

Luogo del ritrovamento

Borgo Loreto è una zona di Napoli per lo più nota per l’imponente costruzione ospedaliera di Santa Maria di Loreto a Mare. Fu una zona colpita da numerose vicende storiche che l’hanno ridotta ad essere un quartiere con la sola funzione di comparto urbano. Il borgo fu distrutto completamente dai bombardamenti del 1943. Al di là di questa zona in particolare, la città di Napoli in generale in questi ultimi giorni ha subito numerose tragiche vicende.

Napoli negli ultimi giorni

La notte del 19 settembre è stato ucciso un uomo di 52 anni, vittima della camorra. Dopo “un pò di tranquillità”, la camorra si è risvegliata e ha colpito ancora. Giuseppe Raimo, la vittima, è stato trovato da un vicino di casa ferito e moribondo colpito da alcuni colpi di pistola. Raimo è stato portato all’ospedale di Frattamaggiore dove però poco dopo è morto. Le forze dell’ordine stanno indagando sulle dinamiche dell’incidente. Il 17 settembre invece venne ucciso, con decine di colpi di arma da fuoco, il figlio del boss Raffaele Notturno. Il suo nome era Nicola Notturno, aveva ventun’anni. E’ morto mentre l’ambulanza lo stava portando all’Ospedale di San Giovanni. Le ipotesi sull’agguato sono molte e in questo momento si stanno svolgendo le indagini per portare alla luce i motivi dell’omicidio. Non contenta l’11 Settembre Napoli durante la notte venne colpita da un forte nubifragio. Dopo aver provocato molti danni nel centro Italia, soprattutto nella città di Livorno la tempesta si è abbattuta sulle coste napoletane.