> > TruCam autovelox multe: come fare ricorso

TruCam autovelox multe: come fare ricorso

Autovelox

E’ ultimamente arrivato sulle nostre strade un nuovo infallibile strumento per dare le multe e, cari cittadini, possiamo dire addio ai vecchi ricorsi!

L’autovelox è, allo stesso tempo, una cassa per i comuni e una sicurezza per i guidatori. Purtroppo, più spesso una cassa per i comuni.E, nonostante questo, è spesso soggetto a regolamentazioni strane. Ad esempio, per essere presente, un’autovelox deve essere segnalato, altrimenti le multe non valgono. Dall’altro lato, invece, ci sono sistemi che multano un automobilista anche per 4-5 chilometri in più all’ora. Ridicolo. Se prima i guidatori potevano rivalersi, però, tramite i ricorsi, ora non è più così. Sulle nostre strade è arrivato, in questi ultimi tempi, un nuovo ed infallibile strumento per fare le multe. Ormai, se si viene beccati da questo strumento, si può già dire addio all’evasione della multa attraverso i ricorsi.

Perché fare le multe?

Idealmente, gli autovelox e le multe servirebbero da deterrente per le infrazioni del codice della strada. Praticamente, le multe stradali servono ai comuni per salvare i bilanci, rimpinguare le casse e, spesso, pagare gli stipendi ai vigili. Più il tempo e più, grazie alle nuove tecnologie, questo obiettivo diventa più semplice.

Cos’è Trucam?

TruCam è il non plus ultra della tecnologia per multare gli automobilisti: Filmati ad altissima definizione, funzionamento dei sistemi sia di giorno che di notte, immunità a qualunque condizione climatica. Rilevazione fino a sei infrazioni in una sola volta, ormai tutto questo è realtà. Ecco di cosa si tratta: di un nuovo ed infallibile autovelox dato in dotazione alla polizia del nostro Paese. Già attivo in Sardegna e Lazio, sarà presto adoperato su tutto il territorio Italiano. E non ci sarà possibilità di fare ricorso.

Come funziona TruCam

Si tratta di una combinazione di varie tecnologie atte a controllare la velocità su strada. Al telelaser, noto strumento, si aggiungono le potenzialità della ripresa video dell’infrazione. Lasciando davvero poche speranze di ricorso al povero automobilista. Oltre a questo, TruCam è in grado di riscontrare la velocità dell’automobile per ogni singolo metro percorso. Un autovelox che non lascia scampo.

L’occhio elettronico di questo nuovo autovelox arriva fino alla bellezza di 1200 metri di distanza. TruCam registra il superamento del limite di velocità e fotografa l’interno dell’abitacolo della vettura. In questo modo, posizionato a bordo strada, permette non solo alle forze dell’ordine di controllare chi sta guidando, ma anche di controllare altre infrazioni. In questo modo, la polizia potrà sapere se non indossate la cintura, se state parlando al cellulare senza auricolare o cuffie e qualunque altra cosa. auricolare.

Un’altro punto di forza di TruCam è che può accedere agli archivi della motorizzazione. In questo modo è in grado di controllare se il veicolo è provvisto o meno dell’assicurazione, se ha fatto la revisione o se è scaduta e qualunque altra cosa riguardante voi e la vostra auto. Non ci sono più speranze, insomma.

Perché è impossibile fare ricorso?

TruCam si può trovare a bordo strada come un autovelox che siamo abituati a notare, quindi, in primis, noi non ci accorgeremo mai che si tratta di qualcosa di diverso. Oltretutto, TruCam è dotato di regolare certificato di taratura. Cosa significa, questo, direte voi. Significa che lo rende immune ai ricorsi degli automobilisti. Quindi non si può più fare affidamento su nulla per non pagare delle multe salate. Se non, ovviamente, rispettare il codice della strada. Per darvi un’idea di quello che vi potrebbe aspettare se capitate sotto le grinfie di TruCam, ecco un breve schema per quanto riguarda le multe:

  • Sanzione che va da 41 a 3.287 euro per eccesso di velocità.
  • Multa che va da 80 a 323 euro per chi guida senza cintura.
  • Sanzione che va da 160 e 646 euro per chi parla al cellulare.
  • Multa che va da 168 euro a 674 euro per guida con revisione scaduta.
  • Sanzione che va da 841 ai 3.287 euro per guida con assicurazione scaduta.