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Truffa all’INPS per ottenere l’invalidità: tre arresti a Foggia

Truffa Foggia

Una grave truffa ai danni dell’INPS ha portato all’arresto di tre persone: il modus operandi scoperto dalle forze dell’ordine a Foggia.

Un’operazione di polizia e guardia di finanza ha portato all’arresto di tre persone a Foggia: l’accusa è di truffa ai danni dell’INPS. Un professionista sanitario e un funzionario amministrativo avrebbero ricevuto del denaro, insieme ad un dipendente del CAF, per il riconoscimento dell’invalidità totale. La notizia è stata diffusa da Tgcom24.

Truffa a Foggia, la vicenda

Per l’occasione avrebbero infatti evitato la consueta visita medica al fine di ricevere gli emolumenti in maniera illecita. 

Truffa a Foggia, tre persone coinvolte 

Le accuse per i tre vanno dallla truffa ai danni dell’INPS al falso ideologico, passando anche per corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio. Proprio da queste accuse dovranno difendersi le tre persone: si tratta di un medico legale, un funzionario amministrativo e il dipendente di un patronato Caf.

Truffa a Foggia, le novità

Il medico legale, secondo quanto riportato da Tgcom24, sarebbe il componente della commissione che riconosce l’invalidità presso la sede locale dell’INPS. Il provvedimento è stato emesso dalla procura di Foggia. 

Ma le truffe non riguardano soltanto l’INPS,  ma prendono di mira anche le persone anziane. Il personale di polizia ha bloccato una pericolosa organizzazione che ha colpito in almeno 50 occasioni in provincia di Novara. Le accuse sono di associazione a delinquere di carattere transnazionale. Secondo gli inquirenti la base logistica del gruppo si trovava in Polonia. Gli inquirenti hanno scoperto nella tecnica del cosiddetto “Caro nipote”. Le persone si fingevano parenti in difficoltà per colpa di un incidente, oppure in ospedale a causa del Covid-19. I truffatori sono riusciti a ottenere oltre 400mila euro tra gioielli e denaro.

Con l’apparente motivazione di una comunicazione relativa ad un pacco da consegnare, rimasto bloccato nel magazzino di alcune delle più importanti aziende di logistica, alcuni malintenzionati riescono a svuotare il conto corrente del destinatario del messaggio ricevuto sullo smartphone. Esistono comunque informazioni per comprendere come difendersi da questa nuova truffa che circola via sms. Un classico sms dal contenuto “il tuo pacco è stato bloccato, segui le istruzioni” è destinato a svuotare il conto corrente del destinatario che l’ha ricevuto. Bisogna seguire semplici accorgimenti per difendersi da quella che è la nuova truffa che si aggira tra gli smartphone di tantissime persone sparse per l’Italia: diverse le segnalazioni giunte alle forze dell’ordine.