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Truffa specchietto, giornalista probabile vittima

truffa specchietto

Giornalista racconta un incidente avvenuto alla sua macchina mentre era parcheggiata. Ha ipotizzato scherzosamente la truffa specchietto

Disavventura per Alessandro, redattore di deejay.it, il quale, dopo aver trovato la sua auto danneggiata, ha pensato alla truffa specchietto e a Bugs Bunny. Si tratta senza dubbio di un caso bizzarro, dal momento che attorno alla macchina con lo specchietto rotto, c’erano delle carote surgelate affettate. Il tutto è successo mentre Alessandro stava per andare a lavoro in radio. In verità, la spiegazione più logica sarebbe un’altra.

Truffa specchietto

Questa mattina, come molte altre, Alessandro stava per mettersi al volante per andare a lavorare in radio. Ma un imprevisto poco augurabile lo ha colpito. E ha colpito ancora di più la sua auto. La macchina era parcheggiata prima di una curva. La spiegazione più logica vuole che un camion dell’ortofrutta abbia urtato lo specchietto, perdendo un carico di carote surgelate, che si sono riversate attorno per terra.

Ma Alessandro, si chiede se non ci sia un’altra spiegazione. Magari più divertente. Vuole cercare di sdrammatizzare, ed ipotizza che sia stato Bugs Bunny (che avrebbe laciato delle carote). Certo, il celebre coniglio ce lo ricordavamo più simpatico. Oppure, potrebbe essere stata una strana applicazione della truffa specchietto, un raggiro diffuso nelle grandi città.

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Truffa specchietto

La truffa dello specchietto è un raggiro abbastanza ricorrente. Normalmente è messa in piedi da due individui. Uno dei truffatori prende lo specchietto di una sua vettura, normalmente vecchia o comunque vicina alla rottamazione, e ne frantuma il vetro con una martellata. Successivamente provvede a parcheggiare la sua macchina in una stretta strada, lontano da un incrocio troppo trafficato, e quindi da scomodi testimoni.
Il complice, poi, si apposta vicino dall’automobile già danneggiata ed individua la potenziale vittima del raggiro (per esempio anziani, neopantentati, donne sole). Non appena lo sfortunato autista passa nei pressi dell’automobile dei truffatori, uno di questi colpisce la vettura con un oggetto in modo da provocare un rumore molto forte.
Facendo così, la vittima può pensare di aver urtato, senza essersene accorta di nulla, lo specchietto dell’automobile.

A questo punto, l’altro disonesto fermerà la vittima, chiedendogli di scendere per constatare insieme il danno subito. Il complice del truffatore, approfittando della discussione, senza farsi vedere provvederà a chiudere lo specchietto lato passeggero dell’automobile della vittima, per rendere il tutto più credibile anche agli occhi del malcapitato. Il truffato, a quel punto, chiederà di fare la constatazione amichevole. Ma l’autore del raggiro insisterà nell’evitare la denuncia. Il truffatore potrebbe simulare una telefonata al proprio carrozziere di fiducia, uscendone con una richiesta economica altissima per aggiustare lo specchietto danneggiato. A quel punto inizierà una trattativa. L’accordo si troverà sui 100 euro.

Cosa fare

Quando si avverte il sospetto di essere nel mezzo di una truffa specchietto, è molto consigliato rimanere chiusi nella propria vettura. Poi, bisogna chiamare il 112, segnalando magari anche la targa dell’automobile del truffatore. Nel frattempo, il truffatore e i suoi complici potrebbero comprendere di essere stati smascherati, e quindi allontanarsi dal luogo del presunto sinistro.