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Truffa sui fondi Covid, operazione Warranty: 10 arresti

GdF

L'operazione Warranty ha permesso di scoprire un gruppo organizzato accusato di una truffa sui fondi Covid per 21 milioni. Dieci persone arrestate.

L’operazione Warranty ha permesso di scoprire un gruppo organizzato accusato di una truffa sui fondi Covid per 21 milioni. Dieci persone arrestate.

Truffa sui fondi Covid, operazione Warranty: 10 arresti

Alle prime ore del mattino è scattata l’operazione Warranty del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Asti, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, con il supporto dei Finanzieri di Lombardia, Lazio e Sardegna. Questa operazione ha permesso di scoprire un gruppo organizzato attivo tra l’astigiano, le province di Milano, Como, Monza e Lodi. Le misure cautelari sono 10, di cui 8 in carcere e 2 ai domiciliari, con il sequestro di conti correnti, imbarcazioni, immobili e società. Gli accertamenti dei militari del Nucleo di Polizia Economico-finanziaria di Asti  hanno consentito di smantellare la truffa, che avveniva tramite l’uso di società esistenti e rilevate dai truffatori. Si tratta di compagni rese artificiosamente affidabili con l’uso di bilanci finti, anche reciclando quelli redatti dalla precedente proprietà, con dati economico-finanziari falsi. Hanno scoperto che questi bilanci venivano regolarmente depositati alla Camera di Commercio, mostrando a terzi una situazione limpida, per poi realizzare la truffa.

Operazione Warranty: la truffa

Le società veicolo della truffa accertata dalla Guardia di Finanza sono state rilevate da soggetti che si sono presentati ai notai con documenti falsi o con l’interposizione di presta-nomi nullatenenti. Oltre ai reati di possesso e fabbricazione di documenti falsi e ricettazione di documenti rubati, ai 14 indagati è stato contestato il reato di indebita percezione di finanziamenti bancari per 375.000 euro. Grazie alle indagini è stato possibile rintracciare 250 mila euro provenienti dalla truffa, che venivano trasferiti nell’Est-Europa e in Svizzera. Il giro tra i Paesi Europei permetteva all’indagato di ripulire il denaro e riaquistare la proprietà di un immobile di pregio in Brianza che gli era stato pignorato dopo una procedura risarcitoria giudiziaria che lo aveva colpito in precedenza. 

Operazione Warranty: uno degli indagati percepiva il reddito di cittadinanza

L’azione di polizia economico-finanziaria della Finanza piemontese ha portato all’esecuzione di un’operazione di repressione e prevenzione di crimini in danno all’economia, tracciando anche il tentativo di riscattare con identità false una polizza assicurativa del valore di 550.000 euro intestata ad un cittadino italiano. Uno degli indagati percepiva il reddito di cittadinanza che, dopo il provvedimento giudiziario, verrà sospeso come previsto dalla legge.