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Turista cade dal secondo piano di un hotel di Firenze, ricoverata

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Paura a Firenze per la caduta, dal secondo piano di un hote, di una turista americana in vacanza con il fidanzato, ricoverata in prognosi riservata

Si tratterebbe di caduta accidentale ma le autorità stanno ancora lavorando per escludere qualsiasi altra ipotesi, quella di una turista americana in vacanza a Firenze, ricoverata in prognosi riservata all’ospedale fiorentino di Careggi. La giovane di 24 anni è infatti caduta dalla finestra della sua stanza d’albergo, al secondo piano di una struttura situata nel centro storico del capoluogo toscano. Secondo la polizia tale caduta sarebbe stata accidentale in quanto stando ad alcune testimonianze la giovane intorno alle 2.30 avrebbe apeerto la finesta per cercare di sedersi a cavalcioni su un parapetto; dunque avrebbe perso l’equilibrio: da qui la caduta, finendo in un cortile interno dell’albergo di via dei Fossi.

Inoltre la persona che ha testimoniato alla questura ha raccontato di non aver visto nessuno accanto alla ragazza mentre si trovava vicino alla finestra aperta, il che escluderebbe il tentato omicidio. La 24enne ha riportato un politrauma ed è stata soccorsa dai sanitari che l’hanno trasportata nel trauma center del policlinico fiorentino dove si trova ora in prognosi riservata.

La ricostruzione dei fatti: ancora ignote le cause della caduta

Diverse persone, compreso il testimone che ha visto la turista aprire la finestra per poi cercare di sedercisi sopra, avrebbero allertato il 118 e sul posto, oltre all’ambulanza, sono giunti vigili del fuoco e polizia, che ha effettuato tutti i necessari rilievi per arrivare ad una veritiera ricostruzione dei fatti. Tra le altre persone che hanno dato l’allarme anche il fidanzato della ragazza, con il quale si trovava in albergo insieme ai familiari di lui. Le forze dell’ordine lo hanno interrogato: stando a quanto emerso al momento della caduta si trovava a letto; pensava che la compagna fosse andata in bagno quando improvvisamente ha udito un tonfo e poi alcune urla e solo allora si sarebbe reso conto di quanto accaduto.

Resta da capire perchè in piena notte la giovane abbia tentato di sedersi a cavalcioni sul parapetto, se fosse in stato di ubriachezza o se volesse semplicemente cercare refrigerio per il gran caldo delle ultime ore. Il palazzo nel quale si trovava prima della caduta è quello che si affaccia su via del Moro.