> > Uccide figlio di un anno mentre è in braccio alla mamma

Uccide figlio di un anno mentre è in braccio alla mamma

balcone

Tragedia nel Mugello, a Sant'Agata. Un uomo di 34 anni ha ucciso a coltellate il figlio di un anno. Il raptus dopo una lite con la convivente.

Un papà di 34 anni al termine di una lite con la convivente prende in mano un coltello dalla cucina e si scaglia con violenza contro il figlio di un anno, uccidendolo. Ferita anche la madre del piccolo. L’uomo avrebbe voluto colpire anche la figlia di 7 anni, salvata in extremis. Da accertare i motivi che hanno scatenato il raptus omicida.

Bimbo di un anno ucciso a coltellate

Sconvolta la piccola comunità Sant’Agata, poco lontano da Scarperia (provincia di Firenze) per quello che è successo venerdì 14 settembre, attorno alle ore 20. Una donna chiama disperata la madre, chiedendole aiuto perché il convivente minacciava di uccidere lei e i suoi due figli. L’allarme però è stato lanciato troppo tardi. Un uomo di 34 anni, infatti, in preda ad un raptus omicida, si è scagliato contro la convivente ed il figlio di un anno, che teneva in braccio per cercare di proteggerlo dalla furia del padre.

La donna ha cercato riparo nella terrazza della sua abitazione, una unifamiliare con un piccolo giardino, ma purtroppo la violenza dell’uomo è stata inarrestabile. Brandendo un coltello da cucina, infatti, il 34enne si è scagliato contro la moglie ed il figlio Michele, che aveva compiuto un anno appena il 3 settembre scorso. Il piccolo è stato raggiunto quindi da diversi fendenti alla testa e agli arti superiori.

L’uomo ha tentato di colpire anche la figlia di 7 anni, messa in salvo in extremis dall’intervento della madre della donna e dello zio della piccola, nel frattempo giunti sul posto. Quando arrivati anche i carabinieri, la scena in casa era terrificante. Il bambino e la madre erano abbracciati in un lago di sangue. Inutile purtroppo la corsa in ospedale, il piccolo è morto durante il trasporto. La mamma è stata medicata e ricoverata nell’ospedale di Borgo San Lorenzo, ma non sarebbe in pericolo di vita. In stato di shock invece la bambina di 7 anni, che ha assistito al massacro del fratellino.

Quando giunte le forze dell’ordine, il 34enne non ha opposto alcuna resistenza all’arresto. Trovato poco dopo anche il coltello usato per uccidere il figlio e ferire la moglie, gettato in giardino. Sembra che la violenza dell’uomo sia scattata al termine di una lite. Ancora da accertare però i motivi che hanno scatenato tale rabbia. Il 34enne, rinchiuso nel carcere fiorentino di Sollicciano, dovrà rispondere di omicidio e lesioni personali aggravate. La coppia era già conosciuta alle forze dell’ordine: l’uomo per truffa e frode informatica, la donna per truffa.