> > Uccide la ex fidanzata mentre dorme sul divano con il figlio di un anno in br...

Uccide la ex fidanzata mentre dorme sul divano con il figlio di un anno in braccio

uccide la ex fidanzata mentre dorme sul divano con il figlio

Un uomo uccide l’ex fidanzata mentre stava riposando con il figlio sul divano. L’autore del delitto ha fornito anche una spiegazione dell’accaduto.

Una terribile vicenda ha scosso un appartamento di Sao Pedro da Aldeia, in Brasile: un uomo uccide la sua ex fidanzata mentre stava riposando con il bimbo. La vittima si chiama Lais Goncalves da Silva ed è stata pugnalata sul divano: aveva in braccio il figlio di poco meno di due anni.

Uccide la sua ex fidanzata mentre dorme

L’autore dell’omicidio è un ragazzo di 24 anni. Luiz Claudio Carvalho si è consegnato alla polizia dopo aver ucciso la sua ex, poi ha spiegato il gesto fornendo una versione che non ha convinto gli inquirenti. Secondo la testimonianza dell’omicida avrebbe agito perché “da tempo non vedeva suo figlio e aveva voglia di passare un po’ di tempo con lui”. L’omicida parla però di legittima difesa: stando al suo racconto si sarebbe difeso dopo le minacce, da parte della donna, armata di coltello.

Uccide l’ex fidanzata, la famiglia chiede giustizia

La famiglia della vittima ha intanto chiesto giustizia e verità alla polizia. Attualmente il ragazzo si trova in stato d’arresto: a suo carico pende l’accusa di omicidio. Fonti investigative parlano di una vendetta compiuta ai danni della 30enne. Adesso non resta che attendere l’inizio del processo.

Altri episodi di ex che uccide la fidanzata

Tragedia in Argentina dove un ragazzo ha uccido a pugni l’ex fidanzata incinta di cinque mesi e madre di due suoi figli nati durante la loro relazione iniziata nel 2012. Arrestato e condotto in carcere, dovrà rispondere dell’accusa di omicidio aggravato dalla violenza di genere e dall’aborto. Micaela Zalazar, questo il nome della vittima, aveva già denunciato due volte Renzo Pecera, l’aggressore, per maltrattamenti. Mentre era in attesa di processo, quest’ultimo l’ha aggredita nella sua abitazione di Buenos Aires prendendola a pugni e causandole lesioni gravissime.

Doveva essere un semplice incontro chiarificatore, come accade in moltissimi casi di femminicidio. Si tratta dello scenario che le forze dell’ordine e gli psicologi ritengono più pericoloso. Roberto Arcari, ex infermiere e allenatore di calcio di 64 anni, di Cingia dè botti, in provincia di Cremona, ha ucciso l’ex compagna Nadiya Ferao, sposata a Paniche (Lisbona). L’uomo è andato a prenderla al termine del suo turno di lavoro in una fabbrica alimentari. Si trattava di una trappola vera e propria, come spesso accade in questi casi.