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Uccide la madre con la fiocina e si spara: William Leo è morto dopo 11 giorni

Roma, uccise la madre con una fiocina: William Leo morto

È morto all'ospedale San Camillo di Roma William Leo, il giovane che alcuni giorni fa uccise la madre con una fiocina e si ferì ad un occhio.

Si è conclusa dopo undici giorni di agonia, con la morte di William Leo, la tragica vicenda familiare consumatasi lo scorso 12 aprile al civico 148 in via di Grotte dell’Arcaccio, nel quartiere Eur di Roma. 

Morto il giovane che uccise la madre con una fiocina 

Alle 2 della notte del 23 aprile è deceduto presso l’ospedale San Camillo di Roma, William Leo, l’uomo che lo scorso 12 aprile ha tolto la vita alla madre, Emanuela Fiorucci, di anni 66 ed ex dipendente Asl, sparandole con una fiocina all’interno di un appartamento ubicato in via Grotte dell’Arcaccio, nel quartiere Eur di Roma.

Il giovane, dopo aver tentato di dare alle fiamme l’appartamento per eliminare le tracce dell’omicidio, si era poi ferito ad un occhio con la stessa arma ed era stato ricoverato nel nosocomio romano, dove nonostante le accurate operazioni eseguite dal personale sanitario, il suo cuore ha smesso di battere nella notte. 

La vittima della tragedia, Emanuela Fiorucci, vedova e di origine umbra, e il figlio non avevano apparenti problemi economici. Sono ancora in corso le indagini dei Carabinieri nel tentativo di far luce sulle cause che hanno scatenato l’ira dell’omicida quel maledetto 12 aprile, in cui la donna ha tentato invano in tutti i modi di proteggersi il volto e di difendersi dagli assalti del figlio armato con una fiocina che le ha trapassato la mano e quindi la testa.  A ritrovare il corpo privo di vita della donna erano stati i Vigili del fuoco ed il 118, chiamati proprio dal figlio. 
Secondo gli accertamenti dei militari dell’Arma, che hanno ascoltato le testimonianze dei vicini di casa, insieme a quelle di alcuni amici e conoscenti della madre, William Leo non sembrava fosse in cura presso strutture psichiatriche, anche se secondo il medico di base soffriva di questo genere di disturbi.