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Uccide la moglie incinta e le figlie, rischia pena di morte

Uccide la moglie incinta e le figlie, rischia pena di morte

Christopher Watts rischierebbe la pena di morte. L'uomo è accusato di aver ucciso sua moglie incinta e le loro 2 figlie.

Rischierebbe la pena di morte, Christopher Watts. Sull’uomo pendono 9 capi d’imputazione, tra cui l’omicidio di sua moglie incinta e delle loro due bambine. In aula di tribunale, il suocero, Frank Rzucek, di 55 anni scoppia a piangere al pensiero della sua famiglia distrutta, non appena vede entrare il genero.

L’omicidio

Secondo la ricostruzione degli investigatori Christopher Watts, 33 anni, dipendente della Anadarko Oil, avrebbe ucciso sua moglie incinta e le loro due figlie. Secondo quanto riferito dal giudice in sede di processo il 21 agosto 2018, il 33 enne rischierebbe la pena di morte. O comunque, la sua condanna non gli avrebbe consentito di trascorrere il resto della sua vita al di fuori del carcere.

Il movente

Il movente sarebbe una presunta relazione extra coniugale che l’uomo aveva con una collega della compagnia petrolifera. Watts aveva inizialmente negato la relazione, ma incalzato dagli inquirenti ha dovuto confessare. Dopo aver ucciso sua moglie e le sue 2 figlie, di 4 e 3 anni, Watts avrebbe cercato di occultare i cadaveri delle sue vittime: caricati i corpi su un furgone, l’uomo li avrebbe infine nascosti in un sito di lavoro petrolifero. Messo alle strette, Watts ha indicato agli investigatori il luogo. A rivelare la presenza dei corpi, il ritrovamento di un lenzuolo simile a quelli presenti in casa, vicino ai serbatoi di petrolio.

La dinamica

Riguardo alla dinamica dell’omicidio esiste una versione ricostruita dallo stesso Watts. Ammessa la relazione extra coniugale, l’uomo avrebbe detto alla moglie di volere la separazione. Impazzita dal dolore, la donna avrebbe strangolato le due figlie della coppia. A quel punto, Watts avrebbe reagito, strangolando la moglie, incinta del loro terzo figlio. Gli investigatori però non sono per nulla convinti di questa versione, ma ritengono che l’autore di tutti e 3 gli omicidi sarebbe lo stesso Watts. In entrambe le versioni, comunque, riporta Dailymail, l’uomo avrebbe cercato di occultare i cadaveri.

Le lacrime del suocero

Non riesce a trattenere le lacrime, Frank Rzucek, papà di Shanann, la mamma incinta, presunta vittima del marito, Christopher Watts. Alla vista del genero, il 55 enne scoppia in lacrime al pensiero di quella famiglia felice, distrutta da una follia che non riesce a trovare una spiegazione. Ai microfoni dei giornalisti che hanno assistito all’udienza, Frank ha ringraziato tutti coloro che sono stati vicini al dolore della sua famiglia. In aula era presente anche il fratello di Shanann, Frankie, di 32 anni. Durante tutto il corso dell’udienza ha stretto la spalla di suo padre, mentre piangeva in silenzio. Il 32 enne non ha rilasciato alcuna dichiarazione.