Giampiero Casoni Arriva dall’Australia la terribile vicenda di un 19enne che uccide la sua ex 18enne e nasconde il corpo nel bosco: non accettava la fine della relazione. Emily Nicole Thompson è stata ammazzata da Aaron Daniel Mitchelson Huckel a Brisbane, nel Queensland, ed il suo cadavere è stato ritrovato al culmine delle ricerche innescate dall’allarme dei suoi alla polizia. I media spiegano che il corpo senza vita della vittima era stato trovato nella boscaglia di Nambour, non molto lontano dalla sua abitazione.
Uccide la sua ex e nasconde il corpo
I poliziotti hanno poi provveduto a rintracciare Aaron, ex fidanzato di Nicole, e ad arrestarlo con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Fin qui il quadro dell’orribile crimine da cui è scaturita la morte della 18enne appare chiaro, ma manca il movente. Citando i media locali Fanpage spiega che “l’ipotesi più accreditata è che il presunto killer non accettasse la fine della relazione con la vittima”. Ma come sono andate le cose?
L’appuntamento per chiarirsi e il femminicidio
Durante un week end i due si erano dati appuntamento in un parcheggio a Strathpine per discutere di un rapporto pare anche inquinato da abusi sessuali e violenze. Qui la lettura si fa congetturale: Nicole avrebbe rifiutato di tornare con quel ragazzo violento e lui l’avrebbe uccisa. Ci sono indizi, uno dei quali è quello di un selfie pubblicato dalla 18enne 24 ore prima dell’incontro. La portavoce della famiglia, Tracey Pelling, ha detto ai media australiani: “Emily era una ragazza intelligente, di buon cuore e amorevole, aveva tutta la vita davanti a sé. I suoi genitori sono devastati e sotto shock mentre cercano di capire come saranno le loro vite senza Emily”. Ad Aaron è stata rifiutata la libertà su cauzione ed il 31 ottobre prossimo dovrà comparire davanti al giudice.
