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Un altro attacco russo ha mietuto vittime in Ucraina: questa volta i droni hanno bersagliato la capitale, Kiev, causando ben 7 morti.
Kiev sotto attacco: 7 morti a causa dei droni
Continuano gli attacchi russi sull’Ucraina, con l’ultimo avvenuto nella notte tra 21 e 22 marzo: sette il numero delle vittime del raid con i droni. I soccorritori hanno recuperato i corpi da sotto le macerie di un dormitorio nella città di Rzhishchev, nella regione di Kiev, a sud-est della capitale.
A dare la notizia è stata Victoria Ruban, portavoce del servizio di emergenza statale nella regione di Kiev.
La condanna di Zelensky
L’attacco è stato subito condannato dal presidente ucraino Zelesnky, che oggi si trova in visita a Bakhmut:
«Più di 20 droni iraniani assassini, oltre a missili e numerosi bombardamenti. E questo solo nell’ultima notte di terrore russo contro l’Ucraina. Ogni volta che qualcuno cerca di sentire la parola “pace” a Mosca, lì viene dato un altro ordine per questi raid criminali».
Bombardamenti anche a Zaporizhzhia
A poche ore di distanza, la Russia ha attaccato anche Zaporizhzhia: le autorità locali hanno segnalato che una persona è morta e almeno 25 sono rimaste ferite in seguito al lancio di 2 razzi contro un palazzo. Tra i feriti anche due bambini di 7 e 9 anni, come riferiscono i media locali.