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Ucraina, come il conflitto vive attraverso storie e testimonianze

Storie guerra Ucraina

La bambina nata sotto la metro, ma anche l'ingegnere che ha scelto di combattere per la pace... la guerra in Ucraina vive attraverso volti e storie.

La guerra in Ucraina, in questi ultimi giorni, ha sconvolto la vita di ciascuno di noi, eppure spesso non ci rendiamo conto di come questo conflitto sia l’insieme di tante storie, di tanti cittadini che stanno stanno combattendo attivamente affinché la pace venga di nuovo instaurata. A ricostruire questo collage “vivo” è la testata de “Il Corriere della Sera” che ha raccolto alcune delle storie più significative. 

I volti e le storie della guerra Ucraina

Iniziamo con le storie di due giovani che, seppur in modo diverso, hanno lasciato il segno a partire dalla vicenda più tragica ossia quella di Vitaly Shakun Volodymyrovich che ha perso prematuramente la vita dopo essersi offerto volontario per minare il ponte di Henichesk. Il soldato che, con il suo contributo ha fatto sì che l’armata russa potesse arrestarsi, non è tuttavia riuscito a scappare in tempo e ha trovato la morte venendo travolto dalle macerie. 

C’è poi la storia dell’ingegnere informatico che ha studiato a lungo in Italia e che da qualche tempo si trova in Ucraina dove si è offerto volontario anche se ha ammesso di non sapere nulla di armi e di non aver fatto il servizio militare. Ciononostante dalle sue parole emerge il grande amore per la patria e la volontà di lasciare a chi verrà dopo di lui un futuro migliore: “Amo la mia patria”, ha dichiarato con orgoglio. 

Dalle donne che preparano bombe molotov alla nascita di una nuova vita 

Il conflitto si sposta però dal campo di battaglia alle strade dove la donne preparano le bombe molotov utilizzando strumenti artigianali quali ad esempio bottiglie di birra. Infine la piccola Mia che è nata proprio all’inizio del conflitto nella metro di Kiev. Una nascita la sua che ha portato tanta luce dopo che la capitale ucraina era piombata nella più totale oscurità.