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Leonardo Tricarico, generale ed ex Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, ha fatto un’analisi precisa su quello che sta accadendo in Ucraina.
L’analisi del generale Leonardo Tricarico sulla situazione in Ucraina
Leonardo Tricarico, generale ed ex Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, ha analizzato la situazione in Ucraina. “Difficile dire se siamo vicini a una terza guerra mondiale. Dipende dalle reazioni della comunità internazionale. Certo se un eventuale conflitto tra super potenze dovesse rimanere a livello di armi convenzionali la Russia piangerebbe lacrime amare. Ma nessuno può esserne così sicuro. Putin forse avrebbe la spregiudicatezza di usare armi più letali” ha dichiarato l’esperto in un’intervista per Il Messaggero. Il generale ha spiegato che non si può dire con precisione quanto ci metteranno i russi ad avere il totale controllo del Paese, ma non bisogna sottovalutare la popolazione ucraina. “Quello a cui si allude è una minaccia oscura e preoccupante. Putin ha dimostrato di fare seguire i fatti alle parole. Bisogna stare molto attenti” ha aggiunto parlando del discorso del presidente russo sulle eventuali intromissioni di altri Paesi.
Tricarico: “Mi auguro che le sue ambizioni non vadano oltre l’Ucraina”
L’Italia ospita diverse basi Nato, che potrebbero diventare un obiettivo militare, come ha sottolineato il generale, che però non crede che Putin possa mantenere aperti troppi fronti con troppe nazioni. “Mi auguro che le sue ambizioni non vadano oltre l’Ucraina” ha spiegato Tricarico. “Se decidessero di rimanere in pianta stabile dove c’è una forte componente russa, come nel Donbass, non si esporrebbero a rischi di ritorsione. Nel caso le loro mire dovessero essere quelle di un controllo di tutta l’Ucraina, dove non è presente una maggioranza russofona, il costo sarebbe altissimo per Mosca. Ma loro questo già lo sanno, anche dalla loro esperienza sovietica in Afghanistan. Non penso che adotteranno questa soluzione” ha spiegato il generale, sottolineando che l’obiettivo di Putin è garantirsi l’annessione di Donetsk e Lugansk e impedire che l’Ucraina entri nella Nato.
Guerra Russia-Ucraina, Tricarico: “La Russia ha avuto una reazione spropositata”
“La Russia ha avuto una reazione spropositata. Ma di reazione si tratta. Mosca dice da sempre che i paesi ex satelliti dell’Urss non devono entrare dentro la Nato, perché rappresenterebbero una minaccia per la sua sicurezza. Invece queste nazioni sono state incoraggiate a far parte dell’Alleanza. È stata una politica suicida quella di espandersi verso est sapendo che il Cremlino avrebbe percepito questa crescita come un pericolo” ha dichiarato Tricarico, che ha spiegato che come forze armate la Russia è dieci volte più potente dell’Ucraina. “Oggi rispetto a ieri i domini in cui si esplica la forza militare sono 5 e non più 3 (area, cielo, terra). Adesso ci sono il web e lo spazio. Mentre nello spazio non c’è ancora una piena capacità militare nel web esiste e in questo momento esercita un dominio incontrastato la Russia. Mosca non ha concorrenti, ha già dimostrato le sue abilità letali che può usare quando vuole” ha aggiunto il generale.