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Nel corso di un videomessaggio registrato per l‘Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Zelensky ha anche chiesto nuovi aiuti e l’istituzione di un Tribunale Speciale
Il videomessaggio di Zelensky all’Onu
A poche ore dal discorso tenuto da Putin, nel quale ha annunciato la mobilitazione militare parziale e minacciato l’Occidente di guerra nucleare continua, in un videomessaggio registrato per l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite Volodymyr Zelensky ha evocato quella pace che ormai appare a tutti sempre più lontana.
La richiesta di una “punizione giusta”alla Russia
“L’Ucraina vuole la pace, il mondo vuole la pace, solo uno vuole la guerra ed è contento di questa guerra”. Con queste parole, che ovviamente si riferiscono a Putin senza nominarlo, il Presidente ucraino ha iniziato il suo discorso nel quale ha chiesto che Mosca subisca una “punizione giusta” e che le venga tolto il diritto di veto nel Consiglio di Sicurezza. Inoltre, nel suo intervento ha anche rilanciato la richiesta di un tribunale speciale ” contro i crimini commessi dai russi”. “Noi contiamo sul vostro sostegno”, ha affermato “La Russia deve pagare con i suoi beni per questa guerra”.
Nuova richiesta di aiuti
Con la consueta maglia verde militare, a sottolineare lo stato di guerra in cui si trova l’Ucraina, Zelensky ha avanzato anche una nuova richiesta di aiuto:
“Possiamo riportare la bandiera dell’Ucraina su tutto il territorio ma abbiamo bisogno di tempo. Abbiano bisogno di supporto, di armi, sistemi di difesa e anche di supporto finanziario“.