Riccardo Amato Lo stato maggiore di Kiev ha prorogato la legge marziale fino al 23 agosto: ecco cosa succederà in Ucraina fino a quella data.
Prorogata la legge marziale in Ucraina
Lo stato maggiore di Kiev è tornato a porre l’attenzione sul rischio di nuovi attacchi, e ha deciso di prorogare la legge marziale e la mobilitazione generale per altri tre mesi, fissandone il termine al prossimo 23 agosto.
Uno dei motivi che hanno spinto il Parlamento ucraino a prendere questa decisione è l’occupazione da parte dei militari di Mosca della regione moldava della Transnistria filorussa. I soldati sarebbero in «allerta massima e mantengono le armi e le attrezzature militari pronte all’uso» secondo Kiev. Per questa ragione, i controlli ucraini alla frontiera sudoccidentale sono stati rafforzati.
I prossimi obiettivi militari della Russia
Nelle ultime ore, i bombardamenti russi si sono concentrati nelle regioni di Mykolaiv e del Donbass, colpendo centri di comando delle truppe e depositi di munizioni.
Ma l’obiettivo principale dell’azione russa sembrerebbe la città di Severodonetsk, nella repubblica filorussa di Lugansk. Anche il ministero ucraino conferma che le forze di Putin continuano ad attaccare la città orientale da tutte le direzioni, ma vengono respinte dalla resistenza.
Attualmente, secondo Mosca, i missili e l’artiglieria hanno colpito 583 obiettivi militari, 41 postazioni di comando e 76 formazioni di artiglieria.
