Debora Faravelli Argomenti trattati
Mentre l’Unione Europea si è detta pronta a nuove sanzioni contro la Russia, non si placa l’offensiva in Ucraina, teatro di bombardamenti e lanci di missili nella notte: a Rubizhne sarebbero morte due guardie di frontiera e Irpin sarebbe stata attaccata con sistemi missilistici Grad.
Bombardamenti su Rubizhne: due morti
Nella notte i bombardamenti russi hanno colpito la città di Rubizhne, non lontana da Lugansk (est). Secondo quanto riportato dal capo dell’amministrazione civile e militare di Lugansk Serhiy Haidai sarebbero rimaste uccise due guardie di frontiera.
Kiev: “Russia vuole finire la guerra il 9 maggio”
F fonti di intelligence dello Stato maggiore delle forze armate ucraine hanno riferito che la Russia vuole porre fine alla guerra in Ucraina entro il 9 maggio, celebrato come il giorno della vittoria sulla Germania nazista.
Missili su Irpin
Il sindaco di Irpin Oleksandr Markushyn ha affermato che l’esercito russo ha sferrato pesanti attacchi missilistici contro la città a Nord di Kiev. “Ora c’è una grande battaglia tra l’esercito ucraino e quello russo, è molto pericoloso essere qui“, ha aggiunto rendendo noto di aver lasciato la città. Ha inoltre dichiarato che l’80% di Irpin è controllato dall’esercito ucraino e i russi hanno attaccato con sistemi missilistici Grad.
Un quadro confermato da Vadym Denysenko, consigliere del ministro dell’Interno, che ha riportato violenti scontri anche nelle vicine città di Bucha e Hostomel.
Kiev: “Fallito tentativo di accerchiare la città”
Secondo l’ultimo rapporto d’intelligence pubblicato dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine, i tentativi della Russia di accerchiare la città di Kiev e di bloccare quella Chernihiv non hanno avuto successo così come quelli di conquistare Popasna, Rubizhne e Mariupol. La Russia, secondo le stesse fonti, “cercherà di riprendere le operazioni offensive in direzione delle città di Brovary e Boryspil per bloccare Kiev da est“.
