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Ucraina, Zelensky ringrazia Draghi: "Grazie per la sua forza e la sua perseveranza"

Draghi Zelensky

Il presidente Zelensky ha ringraziato Draghi e l'Italia per aver permesso l'ottenimento, da parte dell'Ucraina, dello status di candidato a paese membro dell'UE.

Mentre l’Ucraina ha ottenuto lo status di candidato all’adesione all’Unione Europea, le autorità di Lugansk hanno reso noto che l’esercito ucraino si ritirerà da Severodonetsk per recarsi in posizioni più fortificate.

Lugansk: “Truppe si ritireranno da Severodonetsk”

Serhiy Haidai, capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk, ha affermato che all’esercito ucraino è stato ordinato di ritirarsi da Severodonetsk in posizioni più fortificate: “Ora la situazione in cui le truppe si trovano, in posizioni disgregate da molti mesi solo per essere lì, non ha senso. Il numero di morti nei territori non fortificati può aumentare ogni giorno“. Di qui l’annuncio: “A Severodonetsk hanno già ricevuto l’ordine di ritirarsi in nuove posizioni fortificate e di combattere dalle nuove posizioni“.

Mariupol, il sindaco: “Catastrofe epidemiologica”

Il sindaco di Mariupol Vadym Boychenko ha affermato che la città è sull’orlo di una catastrofe epidemiologica. Nel centro, ha spiegato, si stanno già diffondendo malattie infettive tra le quali potrebbero esserci virus mortali come colera e dissenteria. Il Comune ha riferito che 9 mila tonnellate di rifiuti hanno invaso le strade e che Mariupol è ora “un vero e proprio ghetto” dove le condizioni igieniche mettono a rischio la vita dei residenti rimasti.

Zelensky: “Grazie all’Italia e a Draghi”

Parlando al Consiglio Europeo, Zelensky ha ringraziato uno ad uno gli stati dell’UE per aver dato il via libera alla candidatura dell’Ucraina a paesemembro. Questo il ringraziamento che ha rivolto a noi: “L’Italia è al nostro fianco. Grazie mille, signor primo ministro! Grazie per la sua forza, per la sua perseveranza. Grazie per aver dimostrato che i principi delle persone perbene sono davvero il fondamento dell’Europa”.