> > Una nube di anidride solforosa in arrivo sull’Italia

Una nube di anidride solforosa in arrivo sull’Italia

Una spettacolare immagine dell'eruzione del Cumbre Vieja

Una nube di anidride solforosa in arrivo sull’Italia: l'allarme dell'Agenzia spaziale europea si basa su modelli statistici e su foto satellitari

Una gigantesca nube di anidride solforosa sarebbe in arrivo sull’Italia, dopo che a produrla è stata la devastante  eruzione del vulcano Cumbre Vieja a La Palma, nelle isole Canarie. Secondo una serie di attendibili modelli anemometrici la grande nube tossica di biossido di zolfo potrebbe raggiungere presto alcune zone specifiche ed esposte dell’Italia. Il Cumbre Vieja sta intanto continuando la sua opera di distruzione iniziata con il parossismo del 19 settembre scorso, con la distruzione di centinaia di abitazioni ed evacuazioni di massa. 

Nube di anidride solforosa sull’Italia: l’allarme dell’Agenzia Spaziale Europea

Ma oggi c’è un altro timore che si affaccia: quello della nube di anidride solforosa che la bocca del vulcano sta eiettando in atmosfera. L’allarme è stato lanciato dagli esperti dell’Agenzia spaziale europea. Una serie di precisi modelli statistici e di scatti in sequenza per via stellitare hanno disegnato uno scenario plausibile quanto pericoloso: quei gas potrebbero spingersi nelle prossime ore sempre più verso est. Che significa? Che potrebbero entrare nel Mediterraneo, toccare la Penisola iberica, poi le Baleari e raggiungere Corsica, Sardegna, Sicilia e, in parte, verso anche le nostre coste centro-meridionali tirreniche

Anidride solforosa: cos’è il gas che compone la nube in arrivo sull’Italia

Attenzione, l’anidride solforosa o biossido di zolfo è un gas che noi conosciamo bene come antiossidante e conservate per prodotto alimentari: frutta secca, insaccati, vini e snack sono spesso “farciti” di quantità minime di questa sostanza che ritarda il naturale deterioramento ma che è un veleno a tutti gli effetti se inalata, specie dagli asmatici. Se quindi a La Palma preoccupa quelle gigantesca fontana di fuoco che in maniera spettacolare segna ed illumina il cielo atlantico delle Canarie il Mediterraneo centrale rischia di fare i conti con una minaccia meno spettacolare e più infida.

La minaccia di una nube di anidride solforosa sull’Italia: per ora nessun allarme ufficiale

Una minaccia ipotetica che però per ora non ha generato degli alert ufficiali sulla scorta della evanescenza di un modello matematico che è basato su condizioni meteo “volubili”. Il dato però resta: ad alte concentrazioni l’anidride solforosa  può fare danni serissimi: irritazioni alle mucose e agli occhi ed infiammazioni polmonari che, con il covid tra l’altro ancora “in giro” tutto sarebbero meno che una benedizione o un evento trascurabile.