> > Uova contaminate, ministero della salute: 2 positività in Italia

Uova contaminate, ministero della salute: 2 positività in Italia

Uova

Anche in Italia arriva l'inquinamento delle uova. Insetticida trovato su 2 dei 114 campioni analizzati. Prosegue il monitoraggio in tutta Europa. Incominciano i campionamenti sui prodotti trasformati che contengono uova o derivati d esse.

Uova contaminate

Gli Istituti zooprofilattici hanno esaminato 114 campioni di uova e due sono risultate contaminate. Le uova sono contaminate con il fipronil un insetticida vietato negli animali destinati alla catena alimentare. Per l’uomo è definito “moderatamente tossico”. Il Ministero della salute ha fato subito la segnalazione alle Regioni ed Asl competenti. La segnalazione serve a fare ulteriori accertamenti e verifiche sulla fonte di contaminazione. Bisognerà poi adottare dei provvedimenti restrittivi per evitare l’ampliamento del problema. Sono stati effettuati in Italia anche campionamenti su prodotti trasformati che contengono uova e derivati. 42 campionamenti sono stati effettuati dai NAS, 181 dalle Regioni, 60 dagli uffici periferici del Ministero della salute.

Prodotti interessati dal contaminamento

Il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo ha chiesto i nomi delle aziende ed un elenco dei prodotti. Il suo commento alla notizia è quello di intervenire subito con la trasparenza delle notizie. Vista la delicatezza della cosa è il caso di rendere l’acquirente tranquillo e di non danneggiare le imprese di produzione. la coldiretti fa presente che il problema fino ad ora è stato importato e che le uova italiane sono facilmente tracciabili. Forse bisogna migliorare la visibilità dell’origine scrivendola anche in chiaro sul cartone che le contiene.

Uova come riconoscerle

uova

Sul guscio delle uova di gallina è presente un codice. E’ composto da 5 riconoscimenti. Il primo si riferisce al tipo di allevamento (0 biologico, 1 all’aperto, 2 a terra, 3 nelle gabbie). Il secondo indica la sigla dello stato di provenienza es. IT Italia. Poi troviamo il codice Istat del Comune, la Provincia di provenienza ed infine il codice dell’allevatore. La Coldiretti precisa che la produzione di uova in Italia copre abbondantemente il fabbisogno nazionale. Produciamo 12,9 miliardi di uova in 1600 allevamenti. Abbiamo comunque importato dall’Olanda 610mila chili di uova in guscio nei primi cinque mesi del 2017. 648mila chili di derivati ma non sono quantificabili gli alimenti venduti che possono contenere uova a rischio.

Fipronil conosciamolo

E’ un insetticida che viene usato sugli animali di compagnia. Serve a combattere pulci, acari e zecche. Non deve essere usato negli animali destinati alla catena alimentare. L’esposizione all’insetticida può portare a crisi epilettiche, vomito, diarrea, dolori addominali. Se ingerito in grandi quantità può causare danni alla tiroide, reni, fegato. Si teme che le uova a rischio possano rimanere per un lungo periodo nella catena alimentare. Questo perchè vengono trasformati in prodotti tipo torte, paste. La contaminazione risulta stabile quindi il calore della cottura non lo neutralizza.

Salute e contagio

Per quanto riguarda la nostra salute gli esperti dichiarano che i rischi sono bassi. I rischi di intossicazione si verificano solo per esposizioni a grandi dosi. Una volta terminata l’esposizione i sintomi sono reversibili. L’intestino assorbe lentamente la sostanza. Non si conosce un antidoto specifico. Il Ministero della salute ha tenuto a precisare che soltanto due dei campionamenti è risultato positivo. Speriamo si fermi qui e che il fenomeno non si diffonda.