> > Uragano Matthew: 25 morti ai Caraibi, previsto l'arrivo in Florida

Uragano Matthew: 25 morti ai Caraibi, previsto l'arrivo in Florida

Uragano Matthew: 25 morti ai Caraibi, previsto l'arrivo in Florida

L'uragano Matthew sta per colpire Cuba, alcune parti della costa atlantica della Florida e delle Bahamas, la costa della Georgia e quella della Carolina. L'uragano Matthew, dopo aver colpito i Caraibi, pare che, secondo le autorità nella giornata di oggi, possa dirigersi verso la costa della Flori...

L’uragano Matthew sta per colpire Cuba, alcune parti della costa atlantica della Florida e delle Bahamas, la costa della Georgia e quella della Carolina.

L’uragano Matthew, dopo aver colpito i Caraibi, pare che, secondo le autorità nella giornata di oggi, possa dirigersi verso la costa della Florida. L’uragano che è considerato di forza 3 per quanto riguarda la potenza, colpirà molte regioni, compreso parte delle Bahams nella giornata di giovedì.

“Matthew è considerato un uragano molto pericoloso, che ha già causato la morte di tantissime persone e di molti sfollati“, in base a quanto dicono le autorità e i meteorologi.

E’ arrivato con la prima ondata ad Haiti nella giornata di martedì mattina, prima di raggiungere l’est di Cuba nella serata di martedì. E’ stato responsabile di moltissimi morti nella zona dei Caraibi, in base all’Associated Press.

Le Bahams, comprese le città principali di Nassau e Freeport, saranno sbattute e attraverseranno peggioramenti per quanto riguarda l’uragano.

Le isole di Turks e Caicos affrontano degli impatti e dei disastri spaventosi a causa dell’uragano Matthew.

In seguito a questo uragano, molti voli sono stati cancellati e molte imbarcazioni dovrebbero essere pronte a cambiare itinerari fino a quando la tempesta è passata.

Sulla scia della tempesta, molte aree avranno bisogno di assistenza. Il cibo, acqua fresca e articoli medici rischiano di scarseggiare e molti abitanti sono stati evacuati. Moltissimi eventi, compresi quelli sportivi sono stati chiusi e annullati, così come le scuole e gli atenei. Si è in uno stato di calamità e conviene seguire le spiegazioni dei soccoritori.