> > Urbino, la decisione del sindaco: "Coprifuoco alle 2 esteso in tutto il Comune"

Urbino, la decisione del sindaco: "Coprifuoco alle 2 esteso in tutto il Comune"

sindaco Urbino

Il sindaco di Urbino è irremovibile: "Coprifuoco alle 2 di notte, non è un danno al turismo"

Il sindaco di Urbino prosegue col pugno di ferro nonostante le critiche del Pd: “Coprifuoco alle due di notte”.

Il sindaco di Urbino è irremovibile: “Coprifuoco dalle 2 di notte”

Non bastano le critiche di Pd e Viva Urbino, che sottolineano come le ordinanze di chiusura dei locali potrebbero recare danni al turismo, a fermare il sindaco della città. “A Urbino, da quando sono sindaco parlano i fatti contrariamente ad altre città. A me risulta che i turisti siano in costante crescita così come siano aumentate le iscrizioni universitarie. Evidentemente i gruppi di opposizione da lei elencati hanno una opinione diversa dalla mia”. Così Maurizio Gambini, sindaco della città di Urbino, risponde alle critiche che gli sono state mosse per la decisione di imporre il coprifuoco alle 2 di notte.

Sindaco di Urbino: “Coprifuoco per evitare progressivo degrado urbano”

“Il problema del progressivo e grave degrado urbano provocato dagli effetti della cosiddetta ‘movida’, degli assembramenti incontrollati, della situazione di insicurezza nel nostro comune sarebbe meglio affrontarli” spiega il sindaco e conferma che l’ordinanza è necessaria: “Chiudere alle 2 i locali al centro della città. Non può esserci altra soluzione. Danni per il turismo? Tutt’altro. Farò leggere le lettere che ricevo ogni giorno tra cui quelle di albergatori che sottolineano il disagio dei propri clienti che non riescono a dormire la notte. Le ordinanze di chiusura locali non incidono affatto sul turismo“.

Il sindaco di Urbino sul coprifuoco: “Ho fatto decine di riunioni”

Il sindaco sembra essere irremovibile: “Ho fatto decine e decine di riunioni con Prefettura, forze dell’ordine, associazioni di categoria, gestori e associazioni sindacali. Oggi ci sarà la riunione della Commissione ‘Comune sistema Università’ assieme ad Erdis e studenti. Ripeto: le ordinanze sono necessarie, contrariamente non le avremmo fatte -commenta Gambini-. Per la chiusura alle 2 ho anche una lettera condivisa dai gestori dei locali. Coloro che vogliono fare bilanci con le notti evidentemente ha sbagliato città. La gestione delle notti permettendo qualsiasi cosa non si può e fino a quando ci sarò io non si potrà nemmeno in futuro. Qua c’è l’abitudine di ascoltare i pochi che urlano ma i tantissimi che stanno in silenzio non li ascolta nessuno e non si può assolutamente permettere di pensare che ogni dipendente delle forze dell’ordine possa accollarsi il controllo di una persona ciascuno. Le regole vanno applicate. Mi è stato detto di tutto e di più: io tiro dritto per questa strada”.