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USA, tragedia sfiorata in Mississipi: la polizia spara per errore ad un 11enne afroamericano

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L'11enne aveva chiamato la polizia dopo una lite domestica fra sua madre e il suo ex: ora è ricoverato in ospedale

Il piccolo Aderrien Murry è stato colpito da un proiettile esploso dall’arma di ordinanza del poliziotto Greg Capers. L’uomo si era recato a casa del ragazzino insieme ai suoi colleghi per sedare una lite domestica.

USA, la polizia spara per errore ad un bambino di 11 anni: il piccolo è finito in ospedale

Il terrificante episodio è avvenuto sabato 20 Maggio nella città di Indianola, capoluogo della contea di Sunflower, nello Stato del Mississippi. Nakala Murry ha visto il suo ex compagno avvicinarsi minaccioso alla sua porta di casa e ha chiesto al figlio Aderrien, un bimbo afroamericano di soli 11 anni, di allertare la polizia. Quando gli agenti si sono presentati nella casa di Indianola, però, è accaduto l’impensabile: un poliziotto ha sparato al bambino. Ovviamente si è trattato di un errore.

Il racconto terrificante della madre

La Murry ha spiegato alla CNN la dinamica dell’accaduto:Avevano le pistole già puntate sulla porta d’ingresso. Appena hanno visto Aderrien hanno aperto il fuoco colpendolo al petto. Appena successo, mio figlio continuava a chiedermi: ‘Perché mi hanno sparato? Cosa ho fatto?‘, prima di scoppiare a piangere. Queste cose non devono assolutamente accadere.” L’11enne è stato portato d’urgenza al Mississipi Medical Centre dove è stato ricoverato. Per lui ci sono state gravi conseguenze: polmone collassato, fegato lacerato e fratture alle costole.