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USA: risarcimento record per vittime abusi da prof religione

abusi Chiesa

Il risarcimento della diocesi di Brooklyn è il più grande per abusi su minori da parte di figure della Chiesa cattolica americana.

La diocesi di Brooklyn a New York si è accordata per pagare 27,5 milioni di dollari per risarcire quattro vittime di abusi sessuali. I giovani, oggi tra i 19 ed i 21 anni, sono stati molestati e violentati da bambini dal direttore dell’educazione religiosa della chiesa di Santa Lucia e San Patrizio. L’uomo, arrestato nel 2009, ha ammesso le sue colpe e sta scontando 15 anni di carcere.

Abusi: risarcimento da 27,5 milioni

Quattro vittime di abusi sessuali hanno ottenuto un risarcimento record dall diocesi di Brooklyn a New York, uno dei maggiori per casi simili nel mondo cattolico degli Stati Uniti. La diocesi ha deciso infatti di pagare a quattro giovani, oggi di un’età compresa tra i 19 ed i 21 anni, una somma totale di 27,5 milioni di dollari. Nel corso del processo, le vittime hanno dichiarato infatti di essere stati ripetutamente violentati tra il 2003 e il 2009 da Angelo Serrano, oggi 67enne, che all’epoca dei fatti ricopriva il ruolo di direttore dell’educazione religiosa nella chiesa di Santa Lucia e San Patrizio, a Brooklyn.

Serrano è stato arrestato nel 2009 e si è dichiarato colpevole. Attualmente si trova in carcere, dove sta scontando una pena di 15 anni. Nel corso delle udienze le vittime hanno sostenuto che i preti della chiesa sapevano o avrebbero dovuto sapere che Serrano aveva l’abitudine di abusare sessualmente dei bambini. Interrogato, uno dei sacerdoti ha infatti ammesso di aver visto l’uomo baciare in bocca un bambino tra gli 8 o 9 anni nell’ufficio della chiesa. Nonostante questo, non ha mai denunciato l’episodio.

Gli avvocati dei quattro giovani, che dopo il patteggiamento riceveranno circa 7 milioni di dollari ognuno, sostengono di essere venuti a conoscenza di altri casi di molestie ma che ormai gli episodi erano caduti in prescrizione. La diocesi, dopo l’accordo, ha voluto puntualizzare che Angelo Serrano non faceva parte del clero e non era nemmeno un dipendente della diocesi o della parrocchia. La diocesi spera infine che il risarcimento possa essere “un passo avanti nel processo di guarigione delle vittime” di questi abusi.