Enrica Marrelli Terrore tra le strade della Florida. Una sparatoria a Orlando causa la morte di due persone e il ferimento di 17. L’autore della sparatoria non è ancora stato individuato.
Poco dopo la mezzanotte del 25 luglio, in un noto locale di Orlando, in Florida, quando si sentono dei colpi di pistola. Il locale, Club Blu, era pieno di ragazzini che si erano riuniti per un “teen night”, una festa per adolescenti. L’età media era di 13-14 anni.
Poco dopo la mezzanotte, sei del mattino in Italia, i colpi di pistola hanno echeggiato nel locale. L’autore della sparatoria è sconosciuto, così come i motivi scatenanti. La festa era sul finire, tant’è che alcuni testimoni hanno dichiarato che i genitori dei ragazzi erano già nel parcheggio in attesa dei figli.
I colpi hanno ferito diversi ragazzi, in tutto 17, due dei quali non sono riusciti a sopravvivere. Stef’an Strawder di 18 anni compiuti il mese scorso e di Sean Archilles di soli 14 anni. Il primo dei due ragazzi, Stef’an, abitava non lontano dal locale ed era molto conosciuto in zona a causa del successo conseguito in ambito sportivo (Basket).
Le autorità locali sono ora alla ricerca dell’autore della sparatoria, ma stanno anche indagando per tentare di ricostruire la scena. Sono comunque esclusi motivi terroristici.
