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Usa, uragano Irma colpisce i Caraibi: 7 morti tra cui un bimbo di 2 anni

uragano Irma

Come era stato già ampiamente previsto nei giorni scorsi, l'uragano Irma ha raggiunto i Caraibi e la Florida, provocando diversi morti e distruzioni.

Come era stato già ampiamente previsto nei giorni scorsi, l’uragano Irma ha raggiunto i Caraibi e la Florida, provocando diversi morti e distruzioni.

Uragano Irma raggiunge i Caraibi e la Florida: il primo bilancio delle vittime

L’uragano Irma ha raggiunto i Caraibi e la Florida, provocando già diverse vittime e distruzioni varie. Ma non è finita qui, tanto che le autorità locali e la popolazione si sta preparando al peggio. Un primo bilancio parla di sette persone che hanno perso la vita, tra le quali anche un bambino di due anni.

Irma è senza dubbio uno degli uragani più potenti degli ultimi ottanta anni, con i suoi venti che toccano punte fino a quasi 300 chilometri orari. L’uragano ha toccato per la prima volta la terraferma nel corso della notte di mercoledì a Barbuda, dove ha ucciso una persona.

Il primo ministro dell’isola caraibica, Gaston Brownesi, ha riferito che si tratta di un bambino di due anni, che stava tentando di fuggire insieme alla sua famiglia dalla furia dell’uragano che ha devastato la sua abitazione. Il 90% delle case dell’isola sono state completamente distrutte. Sempre secondo il primo ministro i danni ammontano a circa 150 milioni di dollari.

Inoltre, sono state devastate anche una manciata di isole nei Carabi nordorientali, tra cui Saint Martin, Saint Barthelemy, Anguilla. Ed è proprio a Saint Martin che si sono registrati gli altri sei morti, secondo quanto riferito da fonti ufficiali della Guadalupa.

Tra le vittime troviamo anche un incauto surfista, il sedicenne Zander Venezia, che ha voluto sfidare le onde, finendo poi per schiantarsi sugli scogli dell’isola di Barbados.

Le parole di Macron

Il Presidente francese, Emmanuel Macron, ha preannunciato: “Il bilancio sarà crudele” e ha aggiunto che i “danni materiali sono considerevoli”.

In alcuni tweet pubblicati sul suo profilo twitter ufficiale poi lo stesso Macron ha spiegato: “Verrà istituito il più velocemente possibile un fondo di emergenza e un piano nazionale di ricostruzione”. Per poi concludere: “L’intera nazione è al vostro fianco, mobilitata”.

Nel frattempo anche il governatore della Florida, Rick Scott, ha lanciato un appello alla popolazione, dichiarando che l’uragano Irma è più grande, forte, veloce e potente rispetto ad Andrew, che venticinque anni ha devastò la Florida.

Il consiglio del governatore è stato chiarissimo fin da subito: “Non statevene seduti ad aspettare, perché possiamo ricostruire le case ma non possiamo ricostruire le vostre vite. Prendete quello di cui avete bisogno”.