In parte è colpa dell’uso smodato ed all’orizzonte si profila una nuova minaccia: batteri resistenti agli antibiotici. Ecdc e Essa lanciano l’allarme sui ceppi che ormai tollerano i farmaci antagonisti e all’indice ci è stata messa la resistenza di Salmonella e Campylobacter agli antibiotici. Quella peculiarità è in aumento nell’uomo e il dato è ormai serio motivo di allarme per la comunità scientifica internazionale.
Batteri resistenti agli antibiotici
In una nota congiunta Mike Catchpole e Carlos Das Neves, capo scienziati di Ecdc e Essa lo hanno detto molto chiaramente: “La resistenza antimicrobica è una delle maggiori minacce che affrontiamo in tutto il mondo, che colpisce l’uomo, gli animali e l’ambiente”. E ancora: “Lavorare insieme rimane la chiave per affrontare questo problema complesso. Nel nostro lavoro, incarniamo l’approccio One Health, riconoscendo gli stretti legami e l’interdipendenza tra la salute di esseri umani, animali, piante e l’ambiente in generale”.
In otto anni è nato un vero “scudo”
Nel periodo 2013-2021 è stato registrato un netto calo della resistenza della Salmonella all’ampicillina e alla tetraciclina negli esseri umani. E il dato era già emerso a proposito di S. Typhimurium, un tipo di Salmonella comunemente associato a suini e vitelli, che è canonicamente definito come “multiresistente ai farmaci”.