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Ussuri Bay: la spiaggia di vetro in Russia

Ussuri Bay

Ussuri Bay, la cosiddetta spiaggia di vetro, dimostra ancora una volta quanto possa essere incredibile la Natura. A volte, essa è in grado di trovare un rimedio al disprezzo che spesso noi umani sembriamo nutrire nei suoi confronti con i nostri comportamenti irresponsabili. Ussuri Bay è una ...

Ussuri Bay, la cosiddetta spiaggia di vetro, dimostra ancora una volta quanto possa essere incredibile la Natura. A volte, essa è in grado di trovare un rimedio al disprezzo che spesso noi umani sembriamo nutrire nei suoi confronti con i nostri comportamenti irresponsabili.

Ussuri Bay è una spiaggia non distante dal porto di Vladivostok, in Russia. Qui un tempo la gente aveva preso l’abitudine di gettare ogni sorta di rifiuto, ma in particolare bottiglie di birra e vodka, oltre a piatti e ad altri pezzi di porcellana e ceramica. Durante il periodo del governo sovietico, la popolazione gettava qui i propri rifiuti pensando che l’oceano sarebbe stato capace di inghiottire tutto quanto.

Ussuri Bay: da disastro ambientale a ricchezza paesaggistica

Ma il vetro gettato, tuttavia, è stato trasportato di nuovo a riva dalle correnti. La baia si è così ridotta a una vera e propria discarica. Le autorità finirono addirittura per vietare l’accesso, ritenendola giustamente pericolosa. Nel corso degli anni, però, le correnti del Nord Pacifico hanno finito per smerigliare i cocci di bottiglia e ceramica. Le onde hanno lavato via birra, vino, vodka e hanno trasformato il vetro colorato in milioni di sassolini levigati. In questo modo si è letteralmente formata una coloratissima spiaggia composta da milioni di piccoli ciottoli di vetro smussati.

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Così quello che era iniziato come un disastro ambientale, ora si è trasformato in una ricchezza paesaggistica in grado di attirare turisti. Ovviamente non è una cosa da replicare. Anzi, non si può che deprecare tanta inciviltà nel buttare in mare o nei fiumi un materiale come il vetro, che tra l’altro è uno tra i più facilmente riciclabili. In ogni caso le autorità hanno revocato il divieto di accesso alla Ussari Bay. Il luogo è anzi diventato una zona protetta, chiamata per l’appunto “spiaggia di vetro”. Adesso milioni di schegge di vetro smussate brillano in estete tra la sabbia scura di origine vulcanica. In inverno, poi, brillano ancora di più, emergendo tra la neve che si deposita sulla spiaggia.

La rarità di questa spiaggia dai mille colori caleidoscopici è proprio questa: la natura ha corretto l’inquinamento causato dall’uomo. La discarica è stata trasformata naturalmente in un luogo dalla bellezza incantevole. Ma tale magia non è avvenuta solo in Russia. Questo miracolo della natura si è ripetuto infatti anche in altre zone del mondo. Altre spiagge di vetro si trovano infatti nelle Hawaii, nella zona industriale di Kauai, e a Fort Bragg in California.