Marica Puca Argomenti trattati
L’estate per molti è una vera ricarica di benessere, grazie al relax e alle nuove esperienze vissute durante le vacanze. Buonumore, recupero delle energie e nuove idee, sono solo alcuni dei benefici conquistati durante la pausa estiva, fondamentali per affrontare al meglio il nuovo anno. La vera sfida, tuttavia, consiste nel conservare più a lungo possibile questo bagaglio positivo senza farsi inghiottire nuovamente dalla routine quotidiana. Ecco alcuni consigli.
Tre parole: sonno, alimentazione e progettualità
Secondo Adriano Formoso, psicoterapeuta di gruppo, gli elementi a cui è importante prestare attenzione per non perdere questa condizione di benessere sono tre: i ritmi di vita, l’alimentazione e la progettualità. Per ridurre lo stress quindi si deve partire dal momento del ritorno a casa: “Sarebbe opportuno ritornare in città almeno un paio di giorni prima della ripresa”, consiglia lo studioso.
Per riambientarsi, è bene dormire lo stesso numero di ore come avveniva durante la vacanza. Ma non solo: anche l’alimentazione gioca un ruolo importante. “In estate si è soliti mangiare cibi nuovi o diversi – prosegue Formoso –Quando si rientra consumare piatti assaggiati in vacanza può essere una scelta valida per ridurre lo stress dell’organismo”.
Quando si è fuori però si pensa anche in modo diverso. “Ciò che cambia al rientro è la progettualità, cioè il modo di programmare le nostre azioni nel tempo e nello spazio – aggiunge l’esperto – In vacanza il pensiero è incentrato sull’immediato sul godimento di attività di relax. Mentre quando si torna la mente è orientata verso i doveri del nuovo anno”.
Parola d’ordine: gradualità
L’essere umano è dotato di una straordinaria capacità di adattamento ai cambiamenti. Tuttavia, variazioni repentine nelle abitudini giornaliere possono provocare malessere psico-fisico: “Per questo il primo passo per mantenere i benefici della vacanza è combattere lo stress da rientro, limitando il più possibile sollecitazioni negative legate alla ripresa della routine quotidiana”, spiega l’esperto, “in modo che lo stacco non sia troppo brusco”.
Nel periodo di riadattamento è bene quindi ritagliare spazi per attività ricreative che possano richiamare alla mente quelle svolte durante le vacanze. “Un’idea può essere quella di scegliere passeggiate all’aria aperta, oppure recarsi al lago, al fiume o in località marine vicino alla propria città”, sottolinea Formoso. “L’ideale sarebbe quello di dedicare alle attività ricreative circa una mezz’ora al giorno”.
Un benessere testimoniato anche dalla scienza
Il benessere derivato dalle ferie è un tema discusso anche dalla scienza. Uno studio pubblicato su Translational Psychiatry mostra che le vacanze hanno un effetto positivo immediato contro lo stress e a sostegno del sistema immunitario, comportando fra l’altro miglioramenti a breve termine sul benessere. Una ricerca dell’American Psichological Association sottolinea che nella maggior parte dei casi questi vantaggi durano pochi giorni. “Tuttavia – sottolinea Formoso – se si riesce a far proprie alcune abitudini delle vacanze, gli effetti positivi possono protrarsi più a lungo”
