> > Vaccini Covid aggiornati, l’Ema delibererà sul via libera il 1° settembre

Vaccini Covid aggiornati, l’Ema delibererà sul via libera il 1° settembre

vaccini covid aggiornati

L’Ema deciderà se approvare i vaccini Covid aggiornati contro la variante Omicron riformulati da Pfizer/BioNTech il prossimo 1° settembre.

Il 1° settembre, l’Ema deciderà se approvare o respingere i vaccini Covid aggiornati alla variante Omicron riformulati e presentati da Pfizer/BioNTech e Moderna.

Vaccini Covid aggiornati, l’Ema delibererà sul via libera il 1° settembre

Si va verso l’approvazione dei vaccini anti-Covid aggiornati per la variante Omicron in tutta l’Unione Europea. È stata, infatti, fissata per la giornata di giovedì 1° settembre la riunione straordinaria del Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell’Agenzia Europea del Farmaco (Ema). In questa circostanza, verranno esaminate le richieste di autorizzazione presentate da Pfizer-BioNTech e Moderna per i vaccini a mRna bivalenti sviluppati contro il SARS-CoV-2 che sono stati riadattati per contrastare anche la sottovariante Omicron BA.1 e non più soltanto il ceppo originario del virus.

A proposito della riunione straordinaria del Chmp del 1° settembre, l’Ema ha diramato una nota che riporta quanto segue: “Scopo dell’incontro è concludere, se possibile, la valutazione delle due domande”.

Aifa approva il monoclonale Evusheld in Italia

In Italia, intanto, già a inizio agosto, la Commissione Tecnico Scientifica (CTS) di Aifa ha dato il via livera all’utilizzo dell’anticorpo monoclonale Evusheld, a base di tixagevimab e cilgavimab, per il trattamento precoce di soggetti positivi al Covid e che rischiano di contrarre una forma grave di infezione.

In un primo momento, il farmaco era stato approvato solo per la profilassi pre-esposizione in pazienti ad alto rischio. Con l’estensione dell’autorizzazione, l’Aifa ha reso disponibile un trattamento terapeutico da effettuare via intramuscolare per coloro ai quali la somministrazione di farmaci antivirali e degli anticorpi monoclonali sinora autorizzati viene considerata non adatta da un punto di vista clinico e/o epidemiologico.