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Vaccini, in Romagna meno dosi ad agosto: "Possibili 12mila al giorno, ma ne facciamo la metà"

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"Ne potremmo fare dodicimila al giorno, da due settimane siamo fermi a seimila": a dirlo è il direttore generale dell'Ausl Romagna.

Resta il vaccino l’unica arma disponibile contro il Covid: continuano le campagne per promuovere la vaccinazione, ma ad agosto si registrano anche ritardi e rallentamenti. Lo confermano i dati sui vaccini provenienti dalla Romagna, dove nel mese di agosto si contano meno dosi somministrate ai cittadini.

Vaccini Covid, in Romagna meno dosi ad agosto

Mentre il direttore sanitario dell’istituto nazionale Malattie infettive Spallanzani di Roma ribadisce la necessità di vaccinare l’85% della popolazione entro settembre, nel mese di agosto si segnalano diversi rallentamenti nelle somministrazioni. Accade in Romagna, come spiegato da Tiziano Carradori, direttore generale dell’Ausl Romagna, il quale ha dichiarato: Ne potremmo fare dodicimila al giorno, da due settimane siamo fermi a seimila. E abbiamo 25 punti vaccinali.

Poi ha precisato: Il livello di copertura in Romagna è sostanzialmente sovrapponibile a quello regionale: come cicli completi siamo al 67,6%. Poi c’è una parte del territorio che ha una situazione più critica che va dal Rubicone fino a tutta la provincia di Rimini.

Quindi ha aggiunto: La preoccupazione certo che c’è, non si può far finta di nulla. Dobbiamo intensificare le nostre azioni.

Vaccini Covid, in Romagna meno dosi ad agosto: il problema dei no vax

Nonostante da tempo si cerchi di sensibilizzare sulla validità e l’importanza del vaccino anti-Covid, persiste una sacca di resistenza: quella dei no vax. Per il direttore generale dell’Ausl Romagna, serve “grande, grande informazione e trasparenza e bisogna basarsi sulle evidenze scientifiche. La fiducia della gente si guadagna con estrema onestà intellettuale.

Quindi ha aggiunto: “Disgiungo, per esempio, il dovere di raggiungere la massima copertura possibile e confonderla con l’immunità di gregge. O ancora, sono più che favorevole al green pass come strumento di incentivo alla vaccinazione, ma evito di contrabbandarlo come una misura di sicurezza, di certezza, di sanità pubblica: le precauzioni vanno sempre mantenute”.

Vaccini, in Romagna meno dosi ad agosto: la Regione accelera

La Regione Emilia-Romagna vuole accelerare con la campagna vaccinale. Raffaele Donini, assessore regionale alla Sanità, in una nota ha sottolineato la necessità di procedere “nel modo più aperto e libero possibile, senza fare distinzione tra classi di età, gruppi di appartenenza o luoghi di somministrazione”.

Quindi ha ribadito: “Lo abbiamo già detto tante volte, ma è davvero importante lanciare questo messaggio: dobbiamo accelerare ancora, sulle vaccinazioni. Dobbiamo percorrere rapidamente l’ultimo miglio, che è cosa quanto mai essenziale”.