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Vaccino Covid, Draghi: "La campagna deve continuare ad accelerare anche in estate"

Covid

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa, ha ribadito la necessità di accelerare le somministrazioni di vaccino Covid in estate.

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha rilasciato alcune considerazioni in merito all’andamento della campagna vaccinale contro il coronavirus attuata in Italia, ribadendo la necessità di procedere con le somministrazioni anche durante il periodo estivo.

Vaccino Covid, Draghi: “Accelerare campagna in estate”

In seguito alla conclusione della riunione straordinaria del Consiglio europeo, organizzata nelle giornate di lunedì 24 e martedì 25 maggio, il Premier Mario Draghi ha indetto una conferenza stampa per aggiornare il Paese.

In conferenza stampa, infatti, Draghi ha affrontato il tema della campagna vaccinale, sottolineando l’importanza di non rallentare il ritmo delle inoculazioni in estate.

A questo proposito, facendo riferimento a quanto emerso nella riunione del Consiglio europeo, l’economista ha spiegato: “C’è stata una certa soddisfazione sul modo in cui procedono le vaccinazioni un po’ dappertutto, e la campagna deve accelerare anche in estate. Le forniture continueranno ad arrivare in modo sufficiente – e ha aggiunto –. La presidente della Commissione ha dato conto della fornitura delle dosi e per ora non vi sono sorprese”.

Vaccino Covid, Draghi: programma Covax

Nel corso della conferenza stampa, poi, il Premier Draghi si è espresso anche in merito al programma Covax. Su questo particolare argomento, l’ex presidente della Bce ha dichiarato: “Il programma Covax è stato finanziato in maniera molto significativa dall’Italia: ha come maggior fornitore di vaccino l’istituto indiano che oggi è chiuso, diventano cruciali le offerte di vaccino, le condivisioni che i Paesi stanno facendo. L’Europa punta a 100 milioni di dosi, gli Stati Uniti 80. A fare la differenza è la promessa delle grandi imprese farmaceutiche di dare da 1 a 2 miliardi di dosi nel prossimo anno e mezzo, a prezzo di costo nei Paesi a più basso reddito e con un piccolo profitto nei Paesi a medio reddito. Ci permetterà di soddisfare una domanda di gran lunga superiore a quello che possiamo fare ora”.

Vaccino Covid, Draghi: brevetti

Il Presidente del Consiglio, poi, ha anche voluto ricordare che “l’Europa esporta più o meno quanto consuma, mentre Regno Unito e USA non permettono alcuna esportazione”.

Infine, il Premier Draghi si è concentrato sui brevetti, precisando: “Sulla questione dei brevetti si sta arrivando a una soluzione che è quella che promette di più: la sospensione temporanea, che io stesso avevo suggerito, è forse il provvedimento più semplice da prendere, ma deve essere seguito da produzione, trasferimento di tecnologia, tutti passi complicati. Ma l’altro passo è quello che prevede il conferimento delle licenze nei momenti più di emergenza, proposta a cui sta lavorando la Commissione”.