La Commissione europea ha approvato la somministrazione del vaccino Novavax contro il Covid nei ragazzi di età compresa tra i 12 e i 17 anni.
Approvato il nuovo siero Novavax per la fascia d’età tra i 12 e i 17
La Commissione europea ha approvato l’Autorizzazione all’Immissione in Commercio condizionata (CMA) estesa per Nuvaxovid, il vaccino contro il Covid-19 di Novavax per gli adolescenti in Europa di età compresa tra i 12 e i 17 anni. La decisione è arrivata dopo il parere positivo espresso dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA).
Stanley C. Erck, presidente e amministratore delegato di Novavax, ha così commentato il traguardo:
«Siamo estremamente lieti che Nuvaxovid, il nostro vaccino per il Covid, sia ora disponibile anche per gli adolescenti in Europa. Il nostro vaccino a base di proteine – sviluppato applicando un approccio innovativo alla tecnologia tradizionale – ha dimostrato efficacia e sicurezza sia negli adolescenti che negli adulti».
Lo studio e le caratteristiche del vaccino
L’autorizzazione si è basata sui dati dell’estensione pediatrica di PREVENT-19, uno studio registrativo su 2247 adolescenti tra i 12 e i 17 anni, in 73 siti statunitensi. Lo scopo è stato valutare la sicurezza, l’immunogenicità e l’efficacia di Nuvaxovid, che ha dimostrato un’efficacia clinica complessiva dell’80% in un momento in cui la variante Delta era il ceppo di SARS-CoV-2 predominante negli Stati Uniti.
Inoltre, il vaccino è generalmente ben tollerato; gli eventi avversi gravi sono stati pochi ed equilibrati. Le reazioni avverse più comuni osservate sono state: dolore al sito di iniezione, cefalea, mialgia, affaticamento e malessere.