Jacopo Bongini Argomenti trattati
Presto il vaccino Pfizer potrà essere disponibile anche per gli adolescenti. È quanto annunciato dal ministro della Salute Roberto Speranza che rispondendo al Question time alla Camera dei Deputati ha dichiarato: “Il nostro auspicio e le informazioni di cui siamo in possesso ci portano a ritenere che il 28 di maggio Ema possa dare l’ok a Pfizer anche per la fascia 12-15 anni questo sarebbe un fatto molto importante che ci consentirebbe, così come già avvenuto negli Stati Uniti, di allargare ad altre fasce d’età per la nostra campagna di vaccinazione”.
Vaccino Pfizer, l’annuncio di Speranza
Nel corso del dibattito alla Camera, il ministro ha inoltre chiarito che cosa intende l’esecutivo con la vaccinazione delle fasce d’età più giovani, che al momento rimangono escluse dalla campagna vaccinale: “Come noto i vaccini oggi approvati da Ema e da Aifa hanno una limitazione anagrafica. […] Solo il vaccino di Pfizer è utilizzabile dai 16 anni, tutti gli altri solo a partire dai 18 anni“. Attualmente nel nostro Paese hanno ricevuto entrambe le dosi oltre nove milioni di persone, corrispondenti al 15% della popolazione.
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Vaccino, parla Speranza: “Già protette le fasce più deboli”
Il ministro della Salute ha in seguito specificato come al momento sia già stata vaccinata la gran parte delle fasce anagrafiche più vulnerabili: “Abbiamo protetto in primis le fasce più deboli, i fragili e gli anziani, le persone che incontrando il virus potevano avere il rischio più alto. […] Si pone con grande attualità il tema di arrivare anche alle altre generazioni”. Su quest’ultimo aspetto Speranza ha poi aggiunto che: “Nella fase che arriva abbiamo circa venti milioni di dosi che saranno a disposizione del nostro Paese nel mese di giugno e questo ci può consentire senz’altro di estendere le vaccinazioni ad altre generazioni”.
Vaccino, parla Speranza: “La vaccinazione dei giovani è strategica”
Speranza ha poi continuato il suo intervento spiegando che: “La vaccinazione per le fasce più giovani è altamente strategica e noi la riteniamo essenziale soprattutto in vista della ripresa del prossimo anno scolastico. Il governo è al lavoro con il commissario straordinario per costruire un adeguamento del piano rispetto a questa disposizione che c’aspettiamo per la fine del mese da Ema, che ci metta nelle condizioni di costruire una comunicazione e un’informazione che renda consapevoli le persone che la campagna di vaccinazione è l’arma migliore che abbiamo per chiudere definitivamente questa stagione così difficile”.
