> > Vaiolo delle scimmie, OMS: "257 casi confermati, si prevede un aumento"

Vaiolo delle scimmie, OMS: "257 casi confermati, si prevede un aumento"

Nuovo caso di vaiolo delle scimmie

L'OMS ha riferito che finora sono stati rilevati 257 casi di vaiolo delle scimmie: un numero destinato a salire nelle prossime settimane.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha reso noto che, a 26 maggio 2022, i casi di vaiolo delle scimmie confermati in laboratorio erano pari a 257 mentre quelli sospetti a 120. Al momento non sono ancora stati segnalati decessi di persone che hanno contratto il virus.

Oms sul vaiolo delle scimmie

La situazione si sta evolvendo rapidamente e i casi identificati aumenteranno man mano che la sorveglianza si espanderà nei paesi non endemici, nonché in quelli noti per essere endemici che non hanno segnalato casi di recente“, hanno precisato le autorità. La stragrande maggioranza dei casi segnalati finora, ha proseguito l’OMS, non ha stabilito collegamenti di viaggio con un’area endemica e si è presentata tramite cure primarie o servizi di salute sessuale.

Un fatto atipico, quello dell’identificazione di casi confermati e sospetti di vaiolo senza collegamenti diretti con un’area endemica, che “suggerisce che potrebbe esserci stata una trasmissione non rilevata per qualche tempo così come recenti eventi che hanno amplificato la diffusione del virus“. Gli esperti hanno infine ricordato che le azioni immediate da mettere in campo sono tre: fornire informazioni accurate a coloro che potrebbero essere più a rischio, fermare un’ulteriore diffusione tra i gruppi a rischio e proteggere gli operatori sanitari in prima linea.

I nuovi casi in Italia

Per quanto riguarda il nostro paese, le autorità hanno segnalato altri due casi di vaiolo in Lombardia, portando così a sette il totale delle persone positive nella regione. Si tratta di un paziente italiano visitato al San Gerardo di Monza, che è stato dimesso ed è tornato al suo domicilio dove resterà in quarantena, e di un turista straniero alloggiato in un albergo che, per questioni epidemiologiche, è stato ricoverato presso il Policlinico di Milano. Entrambi sono in buone condizioni.