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Varese, insegna da 21 anni con una falsa laurea: scoperta dai Finanzieri

Varese, scoperta una finta insegnante

Da 21 anni insegna con un falso titolo di laurea a Varese, un'insegnante è stata scoperta dalla Guardia di Finanza: cosa le accadrà adesso?

La Guardia di Finanza del comando provinciale di Varese grazie ad un’indagine ha portato alla luce la vicenda di un’insegnante che da 21 anni esercitava la professione con una falsa laurea, un titolo di studio che la donna non ha mai conseguito in vita sua. Ecco quali saranno le pesanti conseguenze per lei.

Varese, insegna da 21 anni con una laurea falsa: scoperta dalla Guardia di Finanza

Un’incredibile storia quella che arriva da Varese e riguarda un’insegnante di scuola primaria che per 21 anni ha esercitato la professione nel comune lombardo, pur non avendo mai conseguito alcun titolo di laurea.

Già perchè la donna protagonista di quest’assurda vicenda possedeva un titolo di laurea falso e di fatto non si è mai iscritta all’Università. L’abuso di professione è stato portato alla luce dalla Guardia di Finanza di Varese, che ha emesso nei confronti della finta insegnante numerosi provvvedimenti giudiziari.

Varese, insegna da 21 anni con una laurea falsa: avviato il sequestro dei beni

Nella giornata del 15 gennaio 2022, la Guardia di Finanza di Varese ha eseguito nei confronti della donna che da 21 anni esercitava la professione di insegnante senza titolo di studio, un sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di 350mila euro, pari al valore degli emolumenti indebitamente percepiti dalla donna fino ad oggi.

Nello specifico il sequestro riguarda risorse finanziarie per un valore di 166.000 euro, otto terreni, due box, due depositi, un appartamento da nove vani, un’auto e una moto

Varese, insegna da 21 anni con una laurea falsa: ecco i reati compiuti

La donna che da 21 anni insegnava senza possedere alcuna laurea reale, dovrà adesso rispondere dei reati di truffa e uso di atto falso.

L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza la condanna inoltre alla restituzione di ben 350mila euro, ossia di tutti i soldi che la finta insegnante ha percepito in questi anni, esercitando la professione con un titolo di studio falsificato e dulcis in fundo da 110 e Lode.