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Variante Omicron causata dai vaccini? Smentita la teoria di Luc Montagnier

Luc Montagnier

La variante Omicron non è causata dai vaccini: è vero il contrario.

Gli admin della pagina Facebook I veri patrioti hanno condiviso un video del virologo Luc Montagnier. Un gesto che vuole far intendere, a detta degli amministratori, che le teorie del premio Nobel francese sarebbero state confermate dall’emergere della variante Omicron. Il video è accompagnato dalla seguente didascalia “Si sta avverando tutto ciò che disse il Nobel Montagnier, ma Bassetti gli diede del r***********o”. 

Variante Omicron: cosa dice Montagnier nel video

A dire il vero quanto sta accadendo al momento tende a smentire le teorie di Luc Montagnier. Nel video menzionato nella nostra introduzione, il virologo francese afferma: “È un enorme errore scientifico e un errore medico. È inaccettabile. Nella storia, si farà un giorno un bilancio di tutto questo, perché è davvero la vaccinazione che ha creato le varianti. […] cosa fa il virus? O muore, o escogita una soluzione. Le nuove varianti sono effettivamente il prodotto, il risultato delle vaccinazioni”. 

Variante Omicron: il fenomeno ADE

Nel video, Luc Montagnier parla del fenomeno ADE. Lo stesso virologo spiega il significato di questa sigla: “Antibody Depending Enhancement che significa: gli anticorpi che favoriscono l’infezione […] È evidente che le nuove varianti sono create dalla selezione degli anticorpi prodotti dalla vaccinazione, giusto?”. Niente di più falso in verità!

La variante Omicron non è causata dai vaccini

La variante Omicron, così come le altre varianti Covid-19, non sono affatto causate dai vaccini come i no vax vorrebbero far credere. Anzi, le varianti Covid, in verità, nascono proprio in quei luoghi in cui il virus circola indisturbato. Come spiega Open, non è possibile affidarsi solo all’immunità naturale per combattere il virus. Al contrario, in tal caso la situazione non potrà fare altro che peggiorare, con l’aumento di persone con alta siero-prevalenza in cui il virus continua a svilupparsi, con il rischio che sorgano nuove varianti.