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Variante Omicron: ecco perché dovrebbe spaventare il Regno Unito

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Dopo mesi senza restrizioni il Regno Unito corre ai ripari: Omicron diventerà la variante dominante e il governo studia nuove misure anti-Covid

La variante Omicron ha trovato terreno fertile in Inghilterra, e ora il governo deve correre ai ripari e rivedere i propri piani per la pandemia.

Omicron, la nuova variante dominante nel Regno Unito

Decine di migliaia di casi al giorno e fino a 75mila morti nei prossimi cinque mesi. Non sappiamo se questi numeri si concretizzeranno nel Regno Unito, ma secondo gli esperti si tratta di uno scenario altamente probabile.

Le autorità britanniche, che fino a qualche settimana fa non pensavano fosse necessario prendere contromisure per arginare Omicron, sono state smentite. La nuova variante ha infatti trovato terreno fertile a Londra e dintorni, e molto presto diventerà quella dominante nel Paese.

Le misure varate dal Regno Unito per contrastare Omicron

La prima misura ideata da Boris Johnson e governo britannico è la re-introduzione della mascherina nei luoghi pubblici, tra cui mezzi di trasporto, negozi, cinema, luoghi di preghiera e teatri. 

La seconda è attiva da ieri, 13 dicembre: si tratta dello smart working, obbligatorio dove possibile.

La terza misura si uniforma all’Ue, perché introduce l’obbligatoretà del NHS Covid Pass – corrispettivo inglese del Green pass – o di un esito negativo del tampone per partecipare a determinati eventi. Il pass sarà necessario per discoteche ed eventi al chiuso con oltre 500 persone, o all’aperto sopra le 4.000.

Omicron, sale il livello di allerta nel Regno Unito

Il Regno Unito, probabilmente per esser stato il primo Paese occidentale ad allentare le misure, è spesso finito nell’occhio del ciclone, accusato di incapacità nella gestione della pandemia. Questa linea politica è stata tenuta per limitare al massimo gli effetti collaterali del covid, economici in primis.

La situazione odierna però ha costretto ad una revisione della strategia. Il livello di allerta per il coronavirus nel Regno Unito è stato portato al quattro: significa che le autorità sanitarie ritengono che i tassi di trasmissione siano elevati e che viene esercitata pressione sul sistema sanitario

Omicron, i punti di forza del Regno Unito

Fortunatamente, Londra può contare su due armi già ampiamente collaudate: un ottimo sistema di tracciamento dei contagi grazie alla UK Health Security Agency e, soprattutto, un’efficiente campagna vaccinale.

La stessa agenzia ha sottolineato che, per combattere i sintomi di Omicron, rimane efficace il richiamo attraverso una terza dose di vaccino, la cosiddetta “booster jab”. Ad oggi 22 milioni di persone nel Regno Unito hanno ricevuto un richiamo.