Polizia controlla veicolo sospetto nei pressi del centro commerciale Westfield, nella zona ovest di Londra. Le forze dell’ordine hanno fermato il veicolo nel parcheggio del centro commerciale verso le 10.30 di questa mattina. Si tratta del terzo allarme della giornata, dopo quello del pacco sospetto al “Gherkin” di Londra e l’attacco terroristico in Francia.
Veicolo sospetto a Londra
Le uscite della metropolitana di Londra vicine al parcheggio del centro commerciale, White City e Wood Lane, sono state chiuse in via precauzionale. Lo scrive l’Evening Standard. Lo stesso è stato fatto per le strade che portano allo Shopping Centre. E’ probabile che gli agenti facciano intervenire i robot per verificare se il veicolo sia sicuro o meno, mentre il centro commerciale è rimasto aperto al pubblico. British Transport Police si sta occupando della messa in sicurezza dell’area in allerta.
Plurimo allarme terroristico
L’allarme del veicolo sospetto è scattato in seguito all’allerta che in mattinata ha provocato la chiusura del grattacielo “The Gherkin”, sempre a Londra, per il ritrovamento di un pacco (una scatola) giudicato sospetto. L’edificio è stato chiuso al pubblico e transennato. Un portavoce di Scotland Yard ha consigliato ai cittadini di mantenersi distanti dalla zona cordonata di St. Mary Axe. Il “Gherkin”, disegnato dall’archistar Norman Foster e ribattezzato il ‘cetriolo’ per la forma caratteristica, ospita soprattutto uffici.
Non solo. Mentre la polizia inglese si sta adoperando per capire l’entità del veicolo sospetto a Londra, in Francia la polizia è alle prese con l’atto terroristico di matrice islamica avvenuto in un supermarket di Trebes, vicino a Carcassonne, nel sud del Paese. L’uomo coinvolto, un marocchino di 25 anni, ha sequestrato in mattinata i clienti del negozio e ha ucciso tre persone, tra cui il macellaio dell’ U-Super. Alcuni clienti sono stati in seguito liberati, mentre l’attentatore ha richiesto la liberazione di Salah Abdeslam, l’unico superstite degli attacchi terroristici di novembre 2015.
Pare che il terrorista marocchino sia stato ucciso dalle forze speciali francesi, nonostante sui media francesi resta l’ombra di dubbio. Potrebbe essere, infatti, che il terrorista sia stato solo arrestato. E’ ferito gravemente anche un tenente colonnello di 45 anni che si è offerto per la liberazione dell’ultimo cliente sequestrato.
Il califfato celebra sui social l’atto terroristico, mentre Macron ha commentato da Bruxelles la minaccia terroristica e il rischio di radicalizzazione. Ha respinto le accuse che gli sono state rivolte per avere abbassato la guardia nei confronti della minaccia Isis.