> > Venezia, il papà la investe mentre fa retromarcia: morta bambina di un anno ...

Venezia, il papà la investe mentre fa retromarcia: morta bambina di un anno e mezzo

Venezia morta bambina

Una tragedia assurda successa proprio il giorno di Ferragosto. La piccola Chiara è morta a un anno e mezzo dopo essere stata investita dal padre.

Il padre stava facendo una manovra in retromarcia, quando la sua vita è stata troncata per sempre a un anno e mezzo: è morta così la piccola Chiara. La tragedia è avvenuta nella mattinata di Ferragosto a Tombelle di Vigonovo in provincia di Venezia intorno alle 11.20.

Venezia, morta bambina di appena un anno e mezzo: la vicenda

Non sarebbe chiara, almeno per il momento, la dinamica dell’incidente avvenuto nei pressi dell’abitazione della famiglia. Stando a quanto emerge da una prima ricostruzione, il padre, nell’eseguire la manovra non si sarebbe accorto della presenza della figlia. Disperata la corsa contro il tempo degli operatori sanitari del 118 che hanno cercato con ogni mezzo di rianimare la piccina. Ogni sforzo tuttavia è stato vano: la lesioni riportate dalla piccina sono state di una gravità tale che è stato purtroppo solo possibile dichiararne il decesso.

L’intervento delle Forze dell’ordine e l’avvio delle indagini

Nel frattempo sono intervenuti sul posto i Carabinieri che sono al lavoro al fine di fare chiarezza su cosa sia successo in quei drammatici momenti, sulla base dei rilievi effettuati e di testimonianze che potrebbero essere state raccolte. La piccola Chiara era la figlia più piccola. La coppia aveva avuto altri due figli. Questi ultimi, insieme alla mamma – riporta Leggo – hanno lasciato l’abitazione.

La vicina di casa: “Siamo tutti sconvolti”

La terribile tragedia avvenuta in queste ultime ore ha sconvolto un’intera comunità. C’è chi come la vicina di casa, nel sentire le grida di aiuto non immaginava che sarebbe successo un simile dramma. Lo zio della piccina – riporta invece Fanpage.it – ha voluto invece ricordare così la nipotina scomparsa: “Un piccolo angelo ci ha lasciato oggi per una terribile fatalità. Una tragedia per la quale è difficile trovare una parola di consolazione. Perché non c’è consolazione alla perdita di una bimba di un anno e mezzo”.