> > Vertice Putin-Xi, Washington ne boccia gli esiti ed accusa Pechino

Vertice Putin-Xi, Washington ne boccia gli esiti ed accusa Pechino

Xi Jinping e Vladimir Putin a Mosca

Kirby scettico e Londra si prepara ad inviare armi all'uranio impoverito a Kiev, vertice Putin-Xi: Washington ne boccia gli esiti ed accusa Pechino

Non è piaciuto agli Usa il vertice Putin-Xi e Washington ne boccia gli esiti ed accusa Pechino. Secondo la Casa Bianca il presidente cinese non è stato affatto un “peacemaker” imparziale. E le parole sono state chiare: “La Cina non ha una posizione imparziale e finora non abbiamo sentito nulla da Putin e da Xi che ci induca a credere che la guerra in Ucraina finirà presto”.

Vertice Putin-Xi, Washington lo boccia

Insomma l’incontro numero due tra il leader cinese Xi Jnping e il presidente russo Vladimir Putin da un punto di vista occidentale o quanto meno statunitense è stato una mezza farsa. E gli Usa, per bocca di John Kirby, accusano Russia e Cina di volere “un mondo che giochi con le loro regole, non penso che si possa ragionevolmente considerare la Cina come imparziale in alcun modo”. Sulla guerra in Ucraina non sono emerse road map per farla finire e Washington annuncia l’accelerazione della consegna all’Ucraina di Volodymyr Zelensky di 31 tank e due sistemi missilistici per la difesa aerea. Kirby è del parere che un cessate il fuoco non farebbe che “congelare la linea del fronte” cementando le conquiste russe ed offrendo a Putin “tempo e modo di riorganizzare le sue forze militari”, in crisi di mezzi, munizioni e morale.

Nessuna svolta ma fior di accordi economici

Poche svolte dunque ma di certo una nuova intesa economica fra Mosca e Pechino. Il tutto nelle ore cruciali in cui il Regno Unito annuncia l’invio di armi all’uranio impoverito all’Ucraina. Dal canto suo il presidente cinese Xi Jinping ha lasciato la Russia con gli aerei presidenziale e della delegazione cinese che sono decollati dall’aeroporto Vnukovo della capitale. Xi è stato salutato da una guardia d’onore di Mosca.